La caduta del Regno delle Due Sicilie, era ormai nell’agenda delle
principali nazioni europee(Francia ed Inghilterra) che si servirono
del Piemonte e delle sue mire espansionistiche (ma soprattutto del suo
debito pubblico mostruoso).
Tra le cause maggiori del crollo della nazione duosiciliana, vi è
sicuramente l’infiltrazione degli ideali massonici e (pseudo)liberali
all’interno della classe dirigente politica (ma soprattutto militare)
dello Stato; ben nascosti dietro l’apparentemente positivo valore
dell’unificazione nazionale(1).
I soldati e gli ufficiali borbonici, nella loro stragrande
maggioranza, rimasero fedeli al loro giuramento, non si può dire lo
stesso dei generalissimi come il nostro Lanza, che in più di un
occasione tolsero letteralmente la testa di Garibaldi dalla lama della
baionetta……….
http://comitatosiciliano.blogspot.com/2009/09/la-sicilia-tra-tradimenti-ed-eroismi.html