L’on. Gianfranco Fini conferma coerentemente la sua posizione di sostenitore del Referendum elettorale. Dunque, per quanto attiene al tipo di legge elettorale, non applica le sue riflessioni sul fascismo che fa parte del male assoluto. Votando Si al referendum, si tornerebbe alla legge mussoliniana dello spropositato premio di maggioranza al primo partito. Chi non crede nella convivenza affidata alle mani di un partito e senza la possibilità
di scegliere i propri rappresentanti, è chiamato ad impegnarsi per battere questo
referendum. Come stiamo facendo noi.
COMUNICATO STAMPA
“Comitato Batti il Referendum Elettorale”
Roma 8 maggio 2009