Il Procidano il blog di Procida
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Editoriale di Carta
“La crisi siete voi”
Mentre gli «antiberlusconiani» si scandalizzavano perchè il presidente del consiglio rompeva il protocollo di fronte alla regina Elisabetta cercando di accattivarsi le simpatie di «mister Obama», nelle piazze di Londra era di scena la rabbia contro le banche e i governi. Preferiamo soffermarci su quest’ultimo aspetto piuttosto che assecondare la simpatia da capo-villaggio di Berluskane. Verrebbe da dire: noi non cadiamo nell’ennesima trappola del serial-leader, meglio i conflitti reali dei movimenti delle rotture simboliche che alimentano la rivoluzione conservatrice del leader del Pdl e che paradossalmente hanno finito per scandalizzare all’unisono la regina vestita in rosa-confetto e la cosiddetta «sinistra».
Il G20 di Londra, assediato da un movimento fatto di tante facce e tante pratiche, si è concluso. Se vi aspettavate che qualcuno tirasse fuori il coniglio dal cappello rimmarrete profondamente delusi: si continuano a gettare miliardi nel pozzo senza fondo della crisi. Eppure, nonostante il governo italiano tenti disperatamente di negare la recessione, i suoi effetti si manifestano anche da noi. Per questo la Cgil domani sarà in piazza, e per questo abbiamo scelto di dedicare il numero di Carta che da oggi è in edicola al tema della crisi: «La crisi siete voi», dice la nostra copertina, proprio come i tanti che hanno manifestato a Londra e che in queste ore stanno manifestando a Strasburgo. Sul settimanale in edicola, vi raccontiamo la crisi attraverso la mobilitazione che si sta raccogliendo nel conro-G8 all’agricoltura di Treviso, andando a vedere cosa succede in quei luoghi simbolici del precariato che sono in call-center, e proseguendo il dibattito sul movimento globale che riemerge in questi giorni e sulle alternative al disastro che si sperimentano in tutto il pianeta.
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