Un emendamento al Piano casa “per sbloccare alcune anomalie derivanti dal condono disciplinato dalla regionale del 2004”: a proporlo è il consigliere regionale del PdL Luigi Muro che, con questa proposta, ha presentato in conferenza stampa la sua proposta nello stesso giorno ha anche annunciato di aver rassegnato le dimissioni per la incompatibilità con la carica di assessore provinciale. “Nella mia breve esperienza in Consiglio ho cercato di offrire tutto il mio contributo alle importanti leggi che l’assemblea è chiamata ad approvare, come il Piano casa, che ritengo sia un provvedimento fondamentale” – ha sottolineato Muro. “Con il mio emendamento, che affido ai colleghi del PdL, propongo di dare vita, attraverso una interpretazione autentica, alla possibilità di applicare la procedura semplificata di condono di cui alla legge regionale del 2004 agli immobili situati nelle aree con vincolo di inedificabilità relativa. Ritengo che questo possa essere lo strumento adeguato per sanare alcune situazioni anomali derivanti dalla applicazione della legge e di favorire il censimento degli immobili su tutto il territorio che è un atto fondamentale soprattutto in vista del Piano-casa”. Ringraziamento a Muro “per l’impegno e la qualificata attività legislativa” è stato espresso dal rappresentante dell’opposizione Francesco D’Ercole e dal capogruppo e dal vice capogruppo del PdL Paolo Romano e Pietro Diodato, che sono intervenuti alla conferenza stampa. “Il gruppo del PdL sosterrà l’emendamento di Muro insieme con tutte le altre proposte sul Piano casa nella convinzione che questo provvedimento sia fondamentale per rilanciare l’economia e l’occupazione nella nostra regione” – ha evidenziato D’Ercole. “Un provvedimento che le conflittualità interne al centrosinistra vorrebbero vanificare e contro il quale rema la sinistra che è arroccata su posizioni ideologiche di chiusura – ha sottolineato Romano –, quella stessa conflittualità e quelle stesse posizioni che hanno portato la Campania al disastro, travolgendo settori fondamentali come l’ambiente e la sanità”. Il capogruppo del PdL ha, poi, illustrato i punti fondamentali degli emendamenti proposti dal suo gruppo al Piano-casa sottolineando che “il PdL in Commissione si è fortemente impegnato per questo provvedimento e ha votato a favore anche ritirando alcuni emendamenti ostruzionistici proprio nell’interesse del territorio; tra le proposte ancora in campo c’è quella, invece, della possibilità di sanare l’abusivismo di necessità che riguarda tante famiglie campane”. Il vice capogruppo del PdL Pietro Diodato ha evidenziato che “il Piano-casa in Campania non ha solo la funzione di rilanciare il settore edilizio e l’economia ma anche di mettere ordine nell’intera materia urbanistica che, ad oggi, non ha visto una formulazione organica e razionale. Per questo compiremo ogni sforzo affinchè possa essere approvata una legge che sblocchi il settore edilizio e che sani l’abusivismo di necessità attraverso uno strumento realmente utile per le famiglie e per il territorio”.
da: www.procidablog.it