Registriamo la lettera aperta indirizzata alle forze politiche, alle associazioni, agli elettori ed alle elettrici procidane a firma di Marina Ambrosino, Franco Cerase, Tommaso Strudel, Gennaro Cibelli, Giorgio Formisano, Giosuè Scotto di Santillo e Peppino Capobianchi.
Cari amici
Da tempo sosteniamo la necessita di una coalizione forte e trasversale da contrapporre all’attuale compagine amministrativa in vista delle prossime elezioni comunali.
Siamo infatti come voi convinti che solo una compagine trasversale può pensare di affrontare in maniera vincente il prossimo confronto elettorale avendo al contempo qualche possibilità concreta di sistemare la situazione di degrado generale in cui il nostro comune affonda. Da mesi stiamo cercando una soluzione che possa andare bene ai vari gruppi, consci del fatto che, al di la dei principi di fondo, si ritratta di gruppi eterogenei e difficili da amalgamare. Per questo motivo da settimane assistiamo ad incontri inconcludenti con formali manifestazione di buona volontà a cui non fanno purtroppo seguito attività concrete e passi significativi. Vi chiediamo perciò ancora una volta e pubblicamente di prendere seriamente in considerazione la nostra proposta di candidare alla leadership della coalizione un membro esterno alla comunità, nella persona della professoressa Giuliana Di Fiore, ex assessore all’Ambiente e a Agenda21 della Provincia di Napoli.
La professoressa, da noi ripetutamente contattata ha manifestato con entusiasmo la sua disponibilità qualora si fossero verificate una serie di condizioni, prima fra tutte l’accordo sul suo nome da parte di tutti i gruppi della coalizione.
Conosciamo le perplessità sul candidato esterno e il richiamo ad una precedente negativa esperienza ma consideriamo i seguenti punti:
• la nostra candidata sarebbe l’ideale coagulo e coordinamento tra i gruppi in particolare da un lato è membro del PD e dall’altra è una delle maggiori studiose di Agenda 21, il metodo di gestione amministrativo sponsorizzato con forza da Procida Insieme.
• è una donna: sarebbe il primo sindaco donna a Procida e potrebbe anche da questo punto di vista essere una dimostrazione chiara della volontà di cambiamento.
• Il momento particolarmente grave richiede una gestione di emergenza con scelte forti e impopolari molto più facili da adottare da chi non ha legami “affettivi”, per cui l’”estraneità” dall’isola, da handicap, potrebbe trasformarsi in vantaggio,non avendo la Di Fiore cambiali politiche passate e future da onorare.
• Giuliana non è un politico di professione ma viene dalla società civile essendo professore di diritto amministrativo, titolare della cattedra di diritto dell’urbanistica e dell’ambiente presso la facoltà di giurisprudenza dell’università di Napoli, per cui anche da un punto di vista di formazione è particolarmente adatta a ricoprire un ruolo amministrativo.
• la Di Fiore è stata assessore all’Ambiente e Agenda 21 per la provincia di Napoli per cui ha già una consolidata esperienza amministrativa, ed è a conoscenza delle varie problematiche dell’isola, grazie al suo ruolo istituzionale ricoperto in Provincia ed ai frequenti contatti con amici procidani.
Vi proponiamo questa candidatura, sicuri come siamo che se saremo veramente convinti della bontà e appropriatezza della nostra scelta, sapremo anche comunicarlo al nostro elettorato, ai procidani che si fidano di noi, del nostro giudizio, della nostra volontà di cambiamento.