di Francesco Marino
Gastronomo – pedalatore
Il poeta di strada Tonino Cammino, che da anni segue il mio impegno civile per la mia isola e, soprattutto, per il mio amato quartiere Semmarezio, mi ha fatto pervenire con gli auguri di Natale una sua graziosa ma profonda poesia: Il Pedalatore. Presumo, io che sono un po’ narciso, che il pedalatore possa essere il sottoscritto quando in bicicletta mi muovo per le strade di Procida. La poesia è piena di pessimismo e tanta rassegnazione in modo particolare quando sembra chiedere a cosa possa servire scrivere, protestare o cercare di portare all’attenzione dei più anche piccoli problemi che pesano nel quotidiano. Dico all’amico, che forse non ha tutti i torti, ma la mia indole è questa, fin da quando ero adolescente. Lascia quest’isola come tanti per vent’anni per andare a navigare, sognavo un isola che forse c’era e forse non ci sarà più, ma sono cocciuto e fintanto che avrò la forza di esprimermi urlerò, scriverò, e farò sentire il mio pensiero nei modi a me più consoni.
Perciò, caro Tonino, pedalerò ancora in cerca di un sogno. Buon Natale & Happy New Year
a tutti i lettori de “Il Golfo”, in particolare a coloro che sollecitano i miei modesti articoli.
Il pedalatore
La tua pedalata sempre più pesante
La tua tenacia che non molla
E non molli mai la sagacia delle tuo logiche
Un grillo parlante e tanti pinocchi distratti
Pinocchi che ti fanno disperare, mollali
Non ti ascolteranno mai sempre li a seminare
Denari degli altri tanto …………..
Continua così, la resa non esiste, di sicuro
Non riuscirai mai a vincere, perché in fondo
Qui non c’è niente da vincere, siamo un po’
Tutti sconfitti,
Amico vico la tua sofferenza, l’amarezza
Delle delusioni ricevute, di un sole che non sorge mai
Viviamo allo stesso modo l’amore disperato per questa
Sfortunata isola nostra.
La vorremmo regina, sirena incantata, meta desiderata
Purtroppo amico devi pedalare per ancora lungo tempo
E tutto in salita sarà la tua strada con un inclinazione
Sempre maggiore, come tutte le scalate ci sarà poi una
Splendida discesa, non sono ancora sicuro ma te lo dico
Per non farti perdere la grinta, non toglierti forze dalla gambe.
Guerriero indomito, riposati è meglio dedicare la tua
Intelligenza ai segreti della cucina, non sarai mai deluso
Ma soddisfatto e in fondo ti potrà solo succedere di
Bruciare un arrosto.
Tonino Cammino