Cinque domande al candidato De Siano
Un futuro per migliorare la scuola, l’ambiente e le strade. Domenico de Siano è il candidato della PDL alla prossima competizione elettorale nel collegio isola d’Ischia e Procida. Lo abbiamo intervistato per conoscere quali sono le azioni pro-grammatiche poste a base del suo futuro impegno politico. La prima domanda: lei è consigliere Provinciale uscente della EX Forza Italia, quali iniziative ha potuto intraprendere durante il suo mandato? formeremo una sorta di assemblea sovra comunale che costituirà la cabina di regia dell’azione del PDL su tutto il territorio formata dai coordinatori e dai consiglieri comunali. Per consentire il rilancio della politica isolana bisogna ambire a ruoli chiave per l’indirizzo dei finanziamenti e degli investimenti pubblici. Il nostro obiettivo è quello di rappresentare i nostri territori alla Provincia e alla Regione, per tornare a contare come ai tempi del sempre troppo poco compianto Enzo Mazzella. Sulla questione dei trasporti come intende orientarsi? -Il problema dei trasporti è essenziale per la razionalizzazione dei flussi turistici.Devo rappresentare agli elettori che la Provincia di Napoli è stata lottizzata dal centro-sinistra. Qualunque iniziativa è stata inproponibile.
In democrazia governa la maggioranza e qualsiasi proposta della minoranza di cui facevo parte non ha trovato nessuna considerazione. Ritengo strumentali gli attacchi che mi provengono dal cento-sinistra all’orquando mi dicono che non ho fatto niente per l’isola d’Ischia e di Procida. Sfido qualunque consigliere di minoranza di qualsiasi amministrazione a farsi approvare un proprio disegno di legge. Quali saranno i punti principali del suo programma elet-torale per le isole d’Ischia e di Procida? -Ritengo che la provincia può fare molto per le scuole delle nostre isole che si trovano in uno stato di grave degrado. Proporrò un piano di manutenzione straordinario per tutte le scuole e mi adoper-erò per una sede dignitosa e stabile del Liceo scientifico. Sono necessari ingenti investimenti per le nostre scuole e farò l’impossibile per raggiungere l’obiettivo tenuto conto che la Provincia dopo decen-ni di governo di centro-sinistra passerà certamente elle mani del centrodestra. È importante anche l’azione che l’ente provinciale dovrà svolgere per il risanamento ambientale del territorio, così come una manuten-zione straordinaria ed eccezionale delle strade provinciali disatrate. Come organizzerà il partito della PDL ad Ischia? -Credo che il modello adottato dai consiglieri comunali e dagli attuali dirigenti del Comune d’Ischia sia idoneo a rappresentare democraticamente in partito anche negli altri Comuni della nostra isola. Il primo obietti-vo sarà quello di formare i gruppi consiliari del PDL in tutti e sei i Comuni dell’isola, per poi procedere alla nomina dei coordina-tori provvisori. Infine tici e per la mobilità dei residenti. Quando mi riferivo alla questione ambientale intendevo rappresentare che anche la gestione dei porti e del naviglio deve essere razionalizzata e riequilibrata. Ritengo che la Caremar o meglio la compagnia pubblica debba continuare a svolgere un ruolo essenziale e determinante per la mobilità di residenti e turisti. Proporrò l’apertura di nuove destinazioni che possano consentire di raggiungere l’isola d’Ischia con l’utilizzo di navi sufficienti per assicurare partenze da Formia e Fiumicino.Solo così sarà possibile decongestionare i porti di Pozzuoli e del Molo Beverello .