Questa mattina il Consiglio Comunale dell’isola di Procida dovrebbe riunirsi in una seduta con all’ordine del giorno il piano tariffario del servizio idrico, raccolta dei rifiuti solidi urbani e il bilancio di previsione 2009. La situazione, a leggere i giornali ed i blog, è alla stretta dei cefali. Mentre, infatti, su di un blog locale appare un documento a firma dell’ex segretario comunale, dott. Guarracino del luglio 2008, quindi quando ancora non c’era stata la transumanza di Formisano, Strudel e Cibelli, dalla maggioranza all’opposizione che, se confermato nella sua autenticità per i gravi appunti riportati, apre la porta agli organi di giustizia amministrativa e penale, per dirigenti e amministratori, i Capezzuto, se possibile, hanno quantuplicato le rispettive incertezze con posizioni che mutano a momenti passando dal rilancio della maggioranza di 20 giorni fà (grande riunificazione, con lacrimimuccia finale, della famiglia sotto la bandiera del cavaliere), alla nuova e triste separazione considerato che Vincenzo jr. è da tripla (voto?, non voto?, mi astengo?) su bilancio e tariffe.
Il maggior paradosso, però, è costituito dal fatto che, dato la frantumazione della minoranza (nel mentre diventata, a sua insaputa, maggioranza) l’isola di Procida, in questo momento, è comunque governata da una minoranza consiliare.
Dio salvi la Regina ma non si dimentichi di noi!