L’impegno sottoscritto tra il presidente della SEPA, Girolamo Scuteri, e l’Assessore all’ecologia, Elio De Candia, è di mantenere inalterate le tariffe per il 2010
| Procida – Se qualcuno non sapesse che sull’isola di Procida le elezioni comunali sono imminenti basterebbe leggere le riflessioni che in questi giorni viaggiano in rete o sulle pagine dei giornali per averne una rapida percezione. Paladini della giustizia, ambientalisti incalliti, moralisti e vergini di primo letto, volontari più o meno virtuosi, ex politici trombati, esprimono considerazioni e pongono domande per cercare di trovare mancanze in questo o in quel settore, su questo o su quell’argomento per dimostrare, a loro modo di vedere, quanto siano stati inefficienti, inefficaci ed improduttivi gli attuali amministratori. Beh, al di là che nessuno è perfetto, ritengo stiano facendo un bel buco nell’acqua giacché, in particolar modo per quanto riguarda il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, dove molti gufi e civette avevano pensato di pescare il punto debole dell’ amministrazione (come dargli torto visto quello che ha combinato il loro autorevole e sodale “compagno” Bassolino con munnezza in ogni dove, diventata per mesi insieme alla pizza e al mandolino il simbolo di un’intera Regione con gravi ed ingenti danni al turismo e non solo ) ma sono stati, ahi loro, miseramente sbugiardati. Capisco, quindi, i vecchi e nuovi compagni, che a differenza della stragrande maggioranza dei cittadini che ha apprezzato quello che è stato fatto, mossi da un senso di naturale risentimento, vadano cercando “il pelo per attaccare bottone” con argomentazioni più o meno pretestuose poiché sembrano formulate da soggetti che vivono in Svizzera (nazione più virtuosa al mondo) e non in Italia. Se in Italia una causa civile per recuperare un credito dura oltre dieci anni, può essere imputato all’amministrazione comunale di Procida? Se le cartelle esattoriali di Equitalia recapitate ai cittadini morosi (molti dei quali extracomunitari non più rintracciabili) non vengono pagate allungando il termine del coattivo, può essere imputato all’amministrazione comunale di Procida? Se la benzina aumenta, il costo della mobilità aumenta, l’inflazione (anche se in questo momento estremamente contenuta) fa un balzo in avanti e i contratti di lavoro vanno adeguati, possono essere tutti fattori addebitati all’amministrazione comunale di Procida? Se l’Italia si trova nel bel mezzo di una crisi globale che ha colpito il mondo del lavoro provocando chiusura di aziende, licenziamenti, instabilità e ritardi nei pagamenti dei dipendenti, può essere una colpa riconducibile all’amministrazione comunale di Procida? Dal Giugno 2009, ovvero da quando il Sindaco Lubrano mi ha assegnato la delega in precedenza nelle mani di Strudel, passata la fase di piena dell’emergenza Campana, anche alla base di alcune difficoltà organizzative e gestionali della SEPA, abbiamo mantenuto gli impegni presi e l’isola di Procida è ritornata a rispettare i canoni di decoro e pulizia: abbiamo sostenuto (nei mesi di luglio, agosto e settembre) una prima ed intensa attività comunicativa ed informativa con materiale che ha raggiunto ogni cittadino; abbiamo rimodulato e rinvigorito la raccolta differenziata cosa che ci ha portato (in soli 150 GIORNI) partendo da percentuali ad una cifra, a raggiungere gli obiettivi prefissati, e per questo ringrazio i cittadini onesti materialmente ed intellettualmente, così come gli amministratori (quest’ultimi rinnovati per il 70%), dirigenti e lavoratori della SEPA che si sono adoperati con impegno e dedizione; i dipendenti ricevono le spettante dovute nei modi e nei tempi prefissati, così come concordato con i sindacati; abbiamo organizzato nel mese di dicembre domeniche di conferimento nelle piazze di RAE e di televisioni non più utilizzabili dopo l’avvento del digitale ; è operativo il sito internet dove i cittadini possono attingere notizie e/o colloquiare con l’azienda (www.raccoltadifferenziataprocida.info); è attiva una linea telefonica dedicata a disposizione dei cittadini per informazioni di carattere generale o riguardante il conferimento di materiale ingombrante e/o RAE; abbiamo restituito sulla rata di saldo 2009 i crediti che i cittadini avevano maturato nei confronti della SEPA per l’anno 2003; è stata rafforzata l’attenzione al recupero dei crediti per TIA non pagata e avviata un azione puntuale di controllo e verifica diretta di utenti che chiedono riduzioni tariffarie previste dal Regolamento comunale; a fronte dell’aumento e della qualità del servizio la tariffa rimarrà inalterata per il 2010. Questi sono fatti e non chiacchiere. Ciò nonostante, a differenza degli onorevoli “compagni” che, evidentemente, pensano di essere portatori sani di informazione, educazione e dispensatori di “miracoli”, ho la certezza che la nostra isola vive la globalizzazione ed i tanti fattori che in essa si muovono in maniera ancora più pesante che in altre realtà. Ed è per questo che pur ritenendoci soddisfatti di quanto abbiamo fatto in questi mesi, e sfido chiunque a dimostrare il contrario, non riteniamo possibile che alcune problematiche complesse ed annose che toccano usi-costumi-cultura, così come la raccolta differenziata , possano essere definitivamente risolte in poco tempo. Il compito di un buon amministratore è quello di rimanere con i piedi per terrà senza ritenere di avere in tasca la verità assoluta per ogni argomento o, peggio ancora, lasciarsi attrarre da fughe in avanti e voli pindarici, giacché chi conosce bene l’isola di Procida sa che ha caratteristiche morfologiche, topografiche e caratteriali non sono equiparabili a qualsiasi altro paese al mondo.
L’Assessore all’ecologia
Elio de Candia
fonte : IL GOLFO