Con 5.685 cattedre in meno nelle scuole di ogni ordine e grado su di una contrazione complessiva nazionale di 31.485; 1.824 posti persi appartenenti al personale ATA e 245 autonomie in meno, la Regione Campania rappresenta una realtà proccupante nel comparto della scuola in un “Quadro della Disperazione” che nei prossimi due anni potrebbe assumere uteriori elementi drammatici. Questo quanto dichiarato dall’Assessore Provinciale alle Politiche scolastiche e formative, Edilizia e pianificazione scolastica, Diritto allo studio, Pari opportunità, Angela Cortese, nel corso di un affollato e seguito incontro organizzato dal Partito Democratico locale tenuto lo scorso 24 maggio a Procida presso i locali della Scuola Media “A. Capraro” in via Flavio Gioia.
E’ difficile, ha continuato la Cortese, per la Provincia di Napoli far fronte con le esclusive risorse proprie, visto che lo Stato ha emanato una legge, la 23/98, con cui doveva trasferire fondi agli Enti Locali periferici ma, in dieci anni, ha mantenuto l’impegno in una sola occasione, al mantenimento di oltre 300 istituzioni scolastiche, in una realtà complessa e variegata, che necessita di tutto. Nonostante questo, precisa l’Assessore, la Provincia di Napoli, ha investito nella costruzione e manutenzione delle scuole, dal ’98 ad oggi, oltre 500milioni di euro, risultando tra le prime su tutto il territorio nazionale.
Chi volesse aderire alla petizione popolare sul tema scuola lanciata dal Partito Democratico può visionare il sito: http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/76139/petizione_popolare