Inaugurata la prima Mostra Mercato sull’Economia del Mare, dal 5 al 7 marzo 2010 a Grosseto. Nell’ambito della manifestazione, si è tenuta sabato 6 marzo la tavola rotonda ”Turismo nautico e porti turistici”, un importante momento di confronto tra istuzioni ed esperti del settore per condividere esperienze, proporre idee e trovare soluzioni nell’ottica di favorire il “turismo del mare”. Oltre a nomi di grosso calibro della portualità italiana, come il presidente nazionale Luciano Serra, ha partecipato da relatore Eugenio Michelino, presidente dell’Ascom Confcommercio Isola di Procida e responsabile nazionale Assonat per le isole minori. La riqualificazione dei servizi, la tutela ambientale e le prospettive del settore nautico, le tematiche affrontate, di grande attualità e rilevanza strategica per l’economia del territorio.
La presenza dell’Ascom Confcommercio di Procida alla manifestazione fieristica si inserisce nel contesto più generale della partecipazione a rilevanti eventi d’interesse per la portualità. Non a caso, il 2010 ha già registrato la presenza Ascom/Assonat alla Bit, la Borsa internazionale del turismo di Milano, al Salone Slow Fish e al Salone Nautico di Genova (con la scuola alberghiera di Ischia e l’Agenzia Risorsa Mare della Provincia di Napoli), al Seatec di Carrara. E intanto ci si prepara al NauticSud.
Una precisa strategia, dunque, quella dell’Ascom di Procida, avviata la scorsa estate ospitando l’assemblea annuale dell’Assonat, con l’obiettivo di far assumere all’isola una posizione di rilievo nell’ambito della portualità nazionale, settore ancora economicamente florido in un contesto generale piuttosto seriamente compromesso.
In questa occasione è stato lanciato il progetto di un “tour dei porti”sostenuto dal cantautore Nino Buonocore. L’idea di base è di creare una rete di interscambio professionale, economico, sociale, culturale tra i principali porti turistici italiani per integrare le diverse conoscenze. Questo sistema potrebbe agevolare tutto il terziario ruotante attorno alla nautica, facendo così da volano allo sviluppo.
In particolar modo, per un’isola come Procida, potrebbe costituire un’occasione per acquistare dinamicità e sviluppo a partire dalla portualità, ambito che le è naturalmente congeniale, per stimolare la crescita economica.
Uscire dalla crisi si può, dunque, secondo Michelino, a partire dallo sviluppo di un turismo nautico di qualità che riassuma in sè tutta la cultura del mare, comprendente pesca, tradizioni marinare, ecocompatibilità, ecosostenibilità e terziario, oltre che la progettualità legata al territorio.
L’augurio di Michelino è di aver avviato con queste iniziative una serie di azioni che possano attrarre nuovi flussi turistici di qualità nella nostra isola.
ASCOM CONFCOMMERCIO ISOLA DI PROCIDA