da ProcidaMia.it – Il c.c. del 20 luglio ha deliberato conclusa l’esperienza con la Sepa in seguito alle indicazioni del Prefetto di Napoli. Sui muri dell’isola sono apparsi i manifesti “Avevamo ragione noi”.
Insieme per Procida rivendica a ragion veduta una vittoria politica nella direzione della trasparenza amministrativa.
Abbiamo intervistato Aniello Scotto di Santolo, candidato a sindaco del gruppo politico “Insieme per Procida” e tra i promotori dell’iniziativa.
Consigliere Scotto, come commenta questo provvedimento scaturito dalla vostra interrogazione?
· E’ la dimostrazione che una opposizione attenta, aiuta l’Amministrazione ad una corretta gestione della cosa Pubblica. Io desidererei che quanto accaduto, venisse interpretato in tal senso, come un aiuto che l’opposizione ha inteso dare all’Amministrazione Comunale.
Come ritiene possibile che sussistesse questo sodalizio senza la certificazione antimafia?
· Ritengo che ci sia stata una certa superficialità nella gestione e disattenzione anche da parte dei cittadini.
Lei potrebbe infierire e non lo fa: ritiene che i nostri amministratori fossero ignari delle noie giudiziarie della cooperativa San Marco?
· Io voglio sperare che così fosse, e non oso pensare ad altro.
Non trova sconcertante che i procidani, prima dei manifesti affissi da “Insieme per Procida”, non ne sapessero nulla?
· Non credo che i procidani non sapessero, anche perché già da ottobre 2008 sul settimanale “Espresso”, venne riportato tale situazione e successivamente anche sul “Corriere per il Mezzogiorno”, proprio per questo prima parlavo di disattenzione da parte dei cittadini.
Ha avuto un confronto in merito col sindaco?
· Dopo l’incontro che ha avuto con il Prefetto, mi ha assicurato che avrebbe proceduto ad attivare le procedure per quanto richiestogli, e, siccome quanto richiestogli era quello che noi avevamo proposto nel precedente Consiglio e loro (Maggioranza) ci avevano bocciato, io non ho potuto fare altro che apprezzare la sua determinazione e dare la nostra collaborazione.
Come intendete proseguire nella vostra iniziativa?
· Nell’essere attenti nel prosieguo e soprattutto chiederemo al Sindaco, offrendo la nostra collaborazione, di essere celere nelle attivazioni di tutte le procedure.
Quale il destino dell’attuale personale SEPA (in particolare dei procidani)?
· Per la maggior parte non dovrebbero esserci problemi, in quanto in questi casi si prevede il passaggio di cantiere da una ditta ad un’altra.