da repubblica.it – di Cristina Zagaria
Situazione critica fino a stasera. La Provincia di Napoli invia sms di allert. Difficoltà nei collegamenti con le isole, bloccata la linea ferroviaria Battipaglia-Salerno
Il maltempo sferza la Campania. Treni bloccati a Salerno, Procida isolata, Ischia in allerta e traffico stradale in tilt in tutta la regione, a causa di allagamenti e voragini. E dopo quarantotto ore ininterrotte di pioggia, l´allerta meteo continua anche oggi. L´unità di crisi della Protezione civile regionale ha prorogato l´avviso di criticità fino a stasera: si temono allagamenti, smottamenti, fenomeni di erosione costiera ed esondazioni dei fiumi. L´invito è a «rimanere a casa e mettersi in viaggio solo in caso di assoluta necessità, prestando particolare attenzione a sottopassi e viadotti». La Provincia di Napoli ha inviato migliaia di sms di allerta. Per qualsiasi emergenza, c´è il numero verde 800232525.
La situazione più critica è quella delle isole, a causa del forte vento di scirocco che spira con forza 6 e del mare grosso con forza 5. Ieri, nel tardo pomeriggio, la Caremar ha ripreso la navigazione (solo con i traghetti) sulla tratta Ischia – Procida – Pozzuoli. È da mercoledì pomeriggio che l´isola di Procida è isolata (solo ieri si è riusciti ad assicurare un collegamento straordinario per rifornire l´isola dei beni di prima necessità). In difficoltà anche Ischia. Da tre giorni, gli otto abitanti del castello Aragonese sono isolati dal borgo di Ischia Ponte, perché il mare è debordato dalle banchine e si è riversato nella piazza. Bar e negozi sono chiusi da oltre 24 ore, lezioni nelle scuole a singhiozzo, e nel centro storico di Ischia, tutte le auto in sosta sono rimaste bloccate in oltre un metro di acqua. Invasi dall´acqua anche garage e abitazioni.
Dopo le isole la zona che desta più preoccupazione è quella del salernitano. Treni bloccati e forti disagi sulla linea ferroviaria Battipaglia – Salerno in seguito a uno smottamento, tra Ascea e Pisciotta, che ha causato lo stop della circolazione. Previste anche per le prime ore di oggi cancellazioni, limitazioni e deviazioni di percorso per 29 treni provenienti dal Nord e diretti in Calabria e Sicilia e viceversa. A Palinuro, i fiumi Lambro e Mingardo hanno esondato: case sott´acqua e 60 famiglie evacuate nel comune di Centola-Palinuro. Il Lambro ha straripato in più punti. In località “Isca delle donne”, si è temuto per la vita di cinque persone rimaste intrappolate in un agriturismo e messe in salvo grazie all´intervento di vigili, carabinieri e volontari. «La situazione è grave, ma è sotto controllo – rassicura il sindaco di Palinuro, Romano Speranza – Ho lanciato un appello ai titolari di imprese edili affinché diano il loro contributo con i mezzi in loro possesso».
A Napoli e provincia un centinaio gli interventi dei vigili del fuoco per strade allagate, auto bloccate, alberi, cartelloni pubblicitari e cornicioni caduti. Due auto, nel pomeriggio di ieri sono rimaste bloccate in via Ripuaria, a Castellammare di Stabia e sul ponte della Sanità. In mattinata salvate due persone a Nola. Due alberi caduti a Fuorigrotta. Nella zona dei Tribunali, si è verificato uno sprofondamento in una strada dove pochi giorni fa sono stati effettuati dei lavori nel sottosuolo. La polizia municipale ha diffidato la società interessata.
Il maltempo ha causato profonde voragini anche in via Schipa, via Caracciolo, via Manzoni, corso Vittorio Emanuele. «Come al solito, in caso di precipitazioni più abbondanti, l´area di Posillipo soffre disagi elevatissimi – è il commento del presidente della I Municipalità, Fabio Chiosi – Da anni stiamo segnalando un grave problema al sistema fognario ma, a fronte di una richiesta di circa 500.000 euro per Municipalità, il Comune ha stanziato per tutta la città 600.000 euro». In via Caracciolo le onde hanno portato un tappeto di plastica e polistirolo, tra strada e scogli. Traffico rallentato e allagamenti, anche sulla Circumvallazione esterna, in particolare a Lago Patria e Casoria. Molte chiamate anche dalle scuole, che chiedono verifiche delle condizioni degli edifici. Rimasta completamente isolata, invece, la scuola media “Vitale” a Giugliano: alle 12.30 via Madonna del Pantano era invasa dall´acqua. Danni, frane e allagamenti, con traffico in tilt e decine di interventi anche nell´area Flegrea e in quella Vesuviana. A Pozzuoli, una piattaforma, per l´allevamento ittico stava affondando, con un operaio a bordo, salvato dalla Capitaneria di porto.