Vi proponiamo il video della Trasmissione di Rainews24 “Altre voci” (http://www.rainews24.it) del 18 febbraio 2008 dal titolo “Le persone in stato vegetativo”. Speriamo possa aiutare la riflessione su una tematica così importanti e che oggi ha la necessità di una seria discussione politica per arrivare ad una legge quanto più esaustiva possibile sul “testamento biologico”
Le persone in stato vegetativo. Sono piu’ di duemila, in Italia, i pazienti che vivono in questa condizione, come documentano gli ultimi dati, diffusi nel 2006, dalla Commissione istituita appositamente dal Ministero della Salute. Le cronache degli ultimi tempi, sulla scia del dibattito suscitato dal caso di Eluana Englaro, hanno spesso parlato di questa fase clinica di un ammalato, che interviene dopo l’uscita dal coma, e che puo’ essere un momento di passaggio o diventare cronica. Numerosi i quesiti che spaziano dall’ambito scientifico, a quello sociale, a quello etico. Come si sviluppa innanzitutto questo stadio? Esiste nel nostro paese una organizzazione sanitaria specializzata nella cura e nel recupero, fino a dove e’ possibile, di questi pazienti? E ancora, quando si parla di ammalati non autosufficienti, la Stato e’ in grado di assicurare loro diritto di cura e dignita’? Qual e’ il messaggio evangelico che si puo’ dedurre dalle Sacre Scritture sul confine tra la vita e la morte? Ospiti della rubrica la professoressa Rachele Zylberman, direttore del Dipartimento di Neuroscienze riabilitative dell’Area Castelli Romani-San Raffaele Spa, Silvia Moscatelli dell’Associazione “Viva la Vita Onlus” e compagna di un ammalato di Sla (Sclerosi laterale amiotrofica) e padre Alberto Maggi, direttore del Centro Studi Biblici “Giovanni Vannucci” di Montefano, in provincia di Macerata.