Mentre si cerca di comprendere, anche alla luce dei risultati della imminente consultazione elettorale europea, quali saranno i possibili scenari che si andranno a determinare in vista delle amministrative del prossimo anno, abbiamo incontrato Salvatore Costagliola, alle comunali del 2010 in campo con la lista civica “La Svolta”, uno dei “capitani di lungo corso” della politica procidana, con un curricula di tutto rilievo acquisito battagliando a viso aperto senza se e senza ma. Militante dal 1969 nel M.S.I. Destra nazionale; Segretario della sezione M.S.I. di Procida dal 1983 al l994; consigliere Comunale dal 1984; candidato a Sindaco con la lista dell’M.S.I D.N. nelle elezioni del 1993; Delegato Provinciale di A.N. responsabile del territorio isolano, dal 30 aprile 1994 fino alla primavera del 1995; Dal 26/04/2000 fino al 16/04/09 Assessore alle Attività Produttive e alla Risorsa Mare del Comune di Procida; Dal 2002 al 2005 delegato provinciale A.N. Dipartimento Attività produttive Responsabile dell’ufficio Mari e Porti . Consigliere Nazionale delle città associate del Pesce di Mare. Nelle elezioni del 6/7 giugno 2009 candidato de la Destra alla Provincia di Napoli nel collegio Ischia e Procida attestandosi con ottimi risultati, circa il 25% su Procida – secondo in ordini di voti nell’ambito del partito dei collegi Provinciali; Coordinatore DE.CO Regione Campania, ha scritto il libro “Il Cliente ha Sempre Ragione” Il Turismo e, per un lungo periodo è stato collaboratore del quotidiano “II Golfo” con la rubrica: ”Le Riflessioni di Pathos”. In ultimo, ma non per ultimo, per comunicare meglio tutta l’esperienza ed i tanti aneddoti raccolti in questi anni, ha allestito un proprio sito web a cui ha dato il simpatico nome di “NANAPPA” . “Gli ho dato il nome “femminile” – dice Salvatore – perché le donne hanno una “marcia in più”. Difatti l’antico personaggio Procidano “NANAPPO” aveva un ruolo ben preciso: svegliare e avvisare le persone che dovevano imbarcarsi per essere trasportati in terra ferma. Bisognava muoversi, e fare anche presto, perché passata quell’ora non c’era più possibilità di andare in continente. Levando la sua voce stentorea così diceva: «Chi va a Pozzuolo? Chi va a Pozzuolo, ch’è Ghìuorno?». Ma torniamo alla politica: “In un mondo che sta andando alla rovescia – sottolinea Salvatore Costagliola – dove tutto è il contrario di tutto, la politica ha fallito per le sue debolezze. Oggi chi si sveglia al mattino la fa da padrone, chi grida di più crede di aver ragione e c’è chi nel mezzo del caos raggiunge obbiettivi che mai si sarebbe sognato. Personalmente – continua Costagliola – sono dispiaciuto di tutto questo, ma non deluso perché, lo dico con presunzione, ho imparato bene a conoscere l’umano. Nonostante ciò mi dispiace, ancor di più, che per la prima volta negli oltre quarantatre anni di partecipazione attiva alla vita politica della mia isola, non sarò presente alla campagna elettorale europea ma ciò non mi esime ad interessarmi, anche da molto lontano dall’Italia, e continuare la mia modestissima battaglia politica di sempre per La Destra Sociale . Per questo – conclude Costagliola – invito gli amici a votare per persone, Alemanno e Rispoli, che rappresentano e portano avanti quello che da sempre è stato il fiore all’occhiello di tutta la mia vita.”

salvatore costagliola