PROCIDA – In un’isola che sta vivendo stagioni fortunate dal punto di vista dei flussi turistici c’è bisogno di mettere alcuni paletti prima che la situazione sfugga al controllo degli Enti locali e delle Forze di polizia. Per onestà intellettuale si deve ammettere che da quando si è liberalizzato il mercato delle licenze chiunque può aprire una qualsiasi attività commerciale senza un quadro di riferimento normativo. Ma, a distanza di tempo, è anche giusto dire che una mancanza completa di regole non è un fattore positivo. Bisogna rifarsi ai regolamenti e ai rispetto delle norme e ove mai non ci siano vanno scritte ma soprattutto applicate.
Il Centro Storico rischia di svilirsi e cambiare volto sotto l’ondata del turismo. Se chiudi attività storiche per fare spazio a food e altre attività mordi e fuggi dequalifichi il centro urbano perché a lungo andare non si acquisterà più al Centro storico. I Centri Storici sono patrimoni, risorse e non vanno snaturati. Nei centri storici si può e si deve intervenire rispetto alla tipologia di attività che si possono insediare in quel determinato contesto. Ma veniamo alle dolenti note. Manca una visione organica del commercio e del turismo nella nostra isola: B&B e affittacamere che nascono come funghi (ma quanti con partita IVA) itineranti, ambulanti e abusivi vari che sfruttano il nostro paese a discapito di un popolo di partita IVA che tra mille difficoltà cerca di reggere il passo. Si corre il rischio che il turismo non regolato cambi il volto e la storia della nostra isola.
L’Amministrazione Comunale è carente e incompetente su questi discorsi. Queste deleghe vanno affidate a persone che abbiano ampia esperienza di commercio e di turismo. Non lasciamo che l’anarchia totale prenda il sopravvento. Facciamo in modo che si creino delle regole chiare per tutti e che vadano rispettate. E poi controlliamo il territorio, controlliamo, controlliamo e…. controlliamo. Facciamo in modo di non cambiare il volto e la storia della nostra isola.
*Antonio Bevere Responsabile Commercio e Turismo Forza Italia Procida.