PROCIDA – Con Ordinanza del Presidente dell Regione Campania n°6 del 27 Febbraio, è sospesa, con decorrenza dal 1 marzo 2021 e fino al 14 marzo 2021, l’attività didattica in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e dei servizi per l’infanzia (sistema integrato 0-6 anni) nonché delle scuole di ogni ordine e grado, nonché delle Università; restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza.

Il nostro vivacissimo governatore De Luca ancora una volta ci coglie in fragranza di reato e, stringe giustamente i cordoni della borsa dei divieti ma, per quanto ancora potrà farlo senza interferire pesantemente sulla programmazione generale e particolare per ogni allievo di ogni ordine e grado ? I programmi scolastici stravolti e coinvolti in tali sospensioni, non potranno garantire alcuna efficacia
nei cosi detti obbiettivi prefissati per ogni livello d’istruzione, privi d’ogni sperimentata metodologia didattica, esclusi da un adeguato avvicinamento fisico tra docente e discente, avranno alcuna reale verifica programmatica . C’è una scappatoia che consenta l’accostamento anche se graduale, tra chi impartisce e chi apprende ? Ci sarebbero luoghi aperti dove impartire, senza tema di contagio, le richieste competenze ?