“Queste elezioni europee a Procida – dice Dino Ambrosino – hanno un significativo valore locale. Nell’ambito del centrosinistra si è verificato un forte aumento dei voti del PD, che, nonostante il calo di affluenza ai seggi, è avanzato rispetto alle elezioni del 2013 raggiungendo la media percentuale della circoscrizione Italia Meridionale. Il PD a Procida è di gran lunga il primo partito e ha tenuto a distanza Fratelli d’Italia e Forza Italia. Sono stati espressi più di 1600 voti di preferenza con una frammentazione tra 7 diversi candidati più forti sostenuti da vari esponenti del PD locale.
Nell’ambito del centrodestra i due partiti maggiori hanno avuto un elevato numero di preferenze perchè in realtà si sono svolte le elezioni primarie per la scelta del candidato Sindaco alle prossime amministrative. Primarie che hanno mobilitato quell’elettorato, con una presenza casa per casa dei sostenitori di Capezzuto e Luigi Muro, capace di portare tanti elettori ai seggi. La sfida è stata abbondantemente vinta da Luigi Muro, con un sostegno ai suoi candidati alle europee più che doppio rispetto alle preferenze dei candidati di Capezzuto.
Per questo motivo – conclude il leader del PD locale – sono oramai ineluttabili le dimissioni del Primo Cittadino che ha fallito il suo obiettivo politico. Non è stato capace di rinnovare il suo gruppo creando una nuova classe dirigente discontinua rispetto al passato. Al punto che appare oramai chiaro che non potrà essere il prossimo candidato Sindaco nonostante abbia dato il suo contributo determinante per la vittoria alle comunali del 2010. Se c’è un minimo di coerenza nel suo agire politico, dopo aver caricato di valenza locale queste elezioni europee, dovrà comunicare le sue dimissioni già oggi pomeriggio alla riunione dei consiglieri di maggioranza convocata dal Segretario Generale.”
………………per chi ha visto Made in Sud………..
…..Ma che ce ne fotte!!!!!!!!!!
Dino sei sempre a far demagogia e dire cose che chiunque può capire da solo!!!!
La conclusione è una sola!!!!
La politica la deve fare chi la sa fare!!
Complimenti Luigi!!!!!!!!!!!
Dino questa volta ,non sta facendo demagogia, ha capito che Muro è più debole e lo vuole scegliere come suo avversario.
Infatti se il distacco di tutto l’armamento muriano è di soli 26 voti da capezzuto penso che qualcuno dovrebbe fare qualche ripetizione di politica,ma quella con la P maiuscola.
il caro Dino Ambrosimo ,fa come tutti coloro che credono che le elezioni europee siano la stessa cosa delle elezioni comunali o nazionali. Certo che Renzi ha vinto,e proprio perchè non ha adoperato la vecchia logica di partito,non ha affossato gli avversari e ha parlato di progetti che facciano ritornare l’Italia agli antichi splendori,dando speranza alle famiglie……….mi dispiace che all’indomani del voto si cerchi di defenestrare chi,a giusta ragione si teme ,per la sua lealtà,coerenza ,dedizione all’isola ,e ai suoi cittadini, senza alcuna velleità politica oltre e senza la ricerca affannosa di tradire …………chi ha avuto il coraggio di non infierire su chi si voleva morto ,ma anzi di schierarsi al suo fianco.Credete davvero che i procidani siano tanto stupidi o legati a logiche di servizio da non riconoscere chi ,meritatamente ,con amore ricopre un ruolo ed ha come unico ed incessante interesse il bene della sua isola? non illudetevi..il procidano sa valutare…vedere,leggere tra righe,-riconoscere chi non ha inteso guadagnarci o farsi un serbatoio ad altri scopi……….le elezioni ci saranno il prossimo anno……si vedrà………….anche grillo urlava al lupo e alle dimissioni di Renzi,il suo elettorato ha valutato l’operato
Non sono un grande intenditore
di strategia politica,per me la politica,quella intesa da suo significato etimologico di arte di amministrare la città
è un valore assoluto e puro.
Ma ,rimango ,per lo meno sconcertato da queste ” allucinanti farneticazioni ” di Ambrosino che
testimoniano,ancora una volta,la sua dimensione politica,prossima allo zero assoluto( purtroppo).
Cari signori del PD,le elezioni comunali vi dimostreranno che dopo Luigi MURO c’e’ il vuoto!
Nemmeno io sono un intenditore, certo non grande. Pero’ credo che il messaggio piu’ chiaro che arrivi dal pianeta nazionale anche a noi, nella nostra tormentata realta’ isolana, e’ che ne abbiamo le scatole piene di vedere, sentire e leggere dei vari protagonisti locali che si concentrano piu’ ad accusare l’altro/a che piuttosto mettere sul piatto idee, progetti, piani regolatori, in modo onesto, sincero, senza promettere la luna nel pozzo. Le dichiarazioni di Pina Picierno (33 anni di Teano, 22000 e passa preference!) sono quelle che vorrei sentire anche da qualcuno nella nostra realta’ isolana. E’ diventato talmente difficile creare, che si pensa piuttosto a distruggere. Personalmente, credo che proprio questa auto-distruzione politica ha contribuito a lasciare la nostra isola cosi’ indietro, rispetto a realta’ simili alla nostra. Negli ultimi 20 anni ho visto isolette piu’ piccole di Procida diventare poli di riferimento nel business turistico, portando lavoro, progresso civico, ecologico. Noi invece ci siamo abituati alle scuse sulla preservazione del territorio e delle tradizioni, ed abbiamo perso tanti treni ormai andati. Speriamo che si smetta di criticare l’altro, magari paventando dimissioni che nessuno darebbe, ed invece ci si faccia prendere dal coraggio di proporre, magari anche mettendosi contro quei dinosauri politici che hanno forse garantito/aiutato l’inizio della carriera politica di molti degli attuali protagonisti locali.