” L’idea di far tenere a Vladimir Putin lezioni di pensiero liberale, susciterebbe un moto di incredula tenerezza per la confessata ignoranza abissale, se Silvio Berlusconi non fosse il più importante uomo di stato italiano. Siccome lo è, la sua idea di far tenere a Putin lezioni di pensiero liberale suscita solo un rigetto sdegnato per l’evidente tentativo di raggirare gli italiani spacciando come liberale il vissuto di un dirigente del KGB russo, prima comunista e da anni rigido autocrate”.
” Ancora una volta, il Presidente del Consiglio continua a non capire che il pensiero liberale non può essere un optional con cui farsi bello”.
COMUNICATO STAMPA
“Federazione dei Liberali”