PROCIDA – “Questo 2017 – scrive Menico Scala, commissario di Procida di Forza Italia – si avvia alla conclusione nel più ampio caos amministrativo con un amministrazione sempre pronta a “caricarsi” quel poco di buono che si concretizza, vedi finanziamenti frutto della continuità amministrativa, così come non vede l’ora di scarica colpe agli altri dinanzi al verificarsi di un problema. Facciamo qualche esempio: una società di navigazione mette una linea in più da e per Procida, è merito dell’Amministrazione; Procida rimane isolato per ore e giorni: la colpa è del sistema o comunque è stato sempre così. Altro esempio: questione ospedale se si fa un passo in avanti, il merito è dell’amministrazione, se, come più spesso accade, si perdono servizi o qualcosa non funziona, la colpa è del sistema o di quelli di prima.
La questione dell’accoglienza migranti, poi, è un capitolo, se possibile, ancora peggiore: il Comune non sa niente, prima versione; siamo stati obbligati dal Prefetto, seconda versione; è una scelta dell’amministrazione, terza ed ultima versione. I cittadini, attraverso il supporto di alcuni consiglieri comunali chiedono, nel pieno rispetto delle regole e della democrazia, di indire un referendum? Nessun problema, nominiamo, dopo continue insistenze, un Comitato dei Garanti, presieduto nintepopodimeno che da uno dei promotori-estensori del progetto di accoglienza. Conflitto di interesse è una parola grossa ma, alla stregua di rappresentanti del Governo assunti all’onore delle cronache, almeno c’è un problema di opportunità, politica e morale.
In un contesto, quindi, marchiato da pacchiane contraddizioni (bene comune, trasparenza, condivisione, etc. etc.), sia attraverso i social, con l’utilizzo di cloni-fake, che nei rapporti interpersonali, non si fa altro che alimentare odio e rancore che niente di buono portano alla coesione della comunità isolana, anzi, ne evidenziano con energia sempre più distruttiva, risentimenti e negatività.
Forza Italia – conclude Manico Scala – unica forza politica presente in Consiglio Comunale a Procida, mettendoci la faccia, a dispetto “dell’opposizione che Vorrei” gradita all’amministrazione, continuerà a portare avanti le esigenze dei cittadini nel pieno rispetto che le norme pongono a disposizione, in questo caso, della minoranza”.
Oramai credo di riconoscervi per nome e di fatto per che, anche se nel 99 mi sono candidata con la lista di Berlusconi, non ho mai avuto avversione per qualsiasi altro colore che, rappresentasse degnamente il nostro paese . Pieno, è vero di inciuci e contraddizioni, infarcito di conflitti di interessi, asservito ad ogni corrente
estera o nostrana ma, pur sempre paese di poeti, navigatori e santi !
I dottori Taliercio, Silenti…Retaggio o Scala devono comprendere, se già non è avvenuto che,
ogni movimento di popolo presuppone un cambiamento di rotta e, se la destra non ottiene ciò che proposto, ben venga il centro o …la periferia… pur che si cooperi al bene delle nazioni !!
In parlamento non ci possono entrare tutti…è necessario quindi questa perenne contesa che,
come in competizione, serve a dividere chi promette da chi …mantiene!
Un sano gareggiare aiuta e distingue i contendenti ma, pur che non si faccia solo dello spettacolo !!
Noi cittadini da mezzo secolo stiamo ad aspettare che piova !!!