Richiesta di approvazione immediata di un provvedimento legislativo di moratoria degli abbattimenti delle prime case di necessità per questioni di ordine pubblico ed emergenza sanitaria per la pandemia da Covid-19in corso. Lettera inviata alla cortese attenzione del/i:
– Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi
– Parlamentari di Camera e Senato
– Presidente della Campania On. Vincenzo de Luca
– Consiglieri del Consiglio regionale della regione Campania
– Sindaci dell’isola d’Ischia
– Consiglieri comunali dell’isola d’Ischia
– Sindaco della Città Metropolitana
– Consiglieri della Città Metropolitana
Oggetto: richiesta di approvazione immediata di un provvedimento legislativo di moratoria degli abbattimenti delle prime case di necessità per questioni di ordine pubblico ed emergenza sanitaria per la pandemia da Covid-19 in corso.
Pregiatissimi Onorevoli,
CONSTATATO che nonostante la pandemia e l’emergenza sanitaria in corso e per la quale nella regione Campania per cercare di abbassare quanto è più possibile la curva dei contagi da Covid-19 si chiudono scuole, esercizi commerciali, piazze e lungomari, l’unica cosa che non sono state fermate sono le demolizioni delle prime case di necessità;
RITENUTA incostituzionale la legge 24 novembre 2003 n.326 che non consente la sanatoria degli abusi edilizi definibili di “limitata entità” o anche di “necessità” oppure di “bisogno sociale” nelle aree sottoposte a vincolo paesistico, mentre il primo e secondo condono edilizio, leggi 28 febbraio 1985 n.47 e 23 dicembre 1994 n.724, lo consentono creando, così, una ingiusta e odiosa discriminazione tra cittadini che vivono sullo stesso territorio;
VISTO i drammatici avvenimenti che negli ultimi anni hanno interessato, in modo particolare, i territori della regione Campania, dove Sindaci e Procure della Repubblica, in applicazione di leggi vigenti che riteniamo ingiuste ed antipopolari, stanno abbattendo prime e uniche case di abitazione di tante povere famiglie lavoratrici, la cui drammatica conseguenza è quella di buttarle letteralmente sulla strada e di distruggerle moralmente e materialmente senza alcuna pietà umana, civile e sociale e a partire dai bambini, che si vedono privare dei propri spazi di vita, oltre alle questioni di ordine pubblico vissute con grande apprensione dalle popolazioni coinvolte;
APPRESO di nuovi, tragici e imminenti abbattimenti in piena pandemia da Covid-19 di prime e uniche case di abitazione, costruite abusivamente a causa delle chiare inadempienze dello Stato e dei Comuni che non hanno garantito il diritto costituzionale alla casa a tutti i nuclei familiari e che non hanno consentito a chi ne ha avuto la possibilità economica di potersela costruire nella legalità,
CHIEDE
al Capo del Governo e al Consiglio dei Ministri di approvare, con procedura d’urgenza, cioè ad horas, un decreto-legge:
- di moratoria degli abbattimenti delle case di necessità per questioni di ordine pubblico e per l’emergenza sanitaria in corso;
- di modifica della legge 24 novembre 2003 n.326 affinché si consenta di regolarizzare gli abusi edilizi cosiddetti di piccole dimensioni – definiti pure di “necessità” o di “bisogno sociale e familiare”, rapportabili alle dimensioni di superficie e cubatura di un normale appartamento di case economiche e popolari e consistenti nella prima e unica casa di abitazione e di proprietà per sé e per i propri familiari di primo grado – anche nelle aree sottoposte a vincolo paesistico;
CHIEDE
al Presidente della regione Campania, nelle more dell’approvazione di un decreto-legge del governo nazionale, e così come fatto ad esempio per la chiusura delle scuole, di ordinare, per questioni di ordine pubblico e per l’emergenza sanitaria in corso, la sospensione degli abbattimenti delle prime case di necessità;
CHIEDE
ai Sindaci dell’isola d’Ischia di sollecitare le forze politiche parlamentari, i loro referenti politici e partitici, il governo nazionale e quello regionale a legiferare per l’immediata moratoria degli abbattimenti delle case di necessità e, nelle more, di risolvere definitivamente questa autentica tragedia sociale.
Il sottoscritto, che si fa interprete anche delle terribili sofferenze umane e sociali che vivono le tante famiglie lavoratrici la cui unica casa posseduta corre il rischio di essere abbattuta tra breve, esprime il vivo auspicio che i destinatari della presente, vogliano accogliere le richieste avanzate dal nostro Comitato e rispondere positivamente all’invocazione di aiuto proveniente da uomini, donne e bambini disperati.
Il sottoscritto gradirebbe conoscere l’esito della presente richiesta.
Distinti saluti.
Isola d’Ischia, 17 marzo 2021
Gennaro Savio
Presidente del Comitato per il Diritto alla Casa delle Isole di Ischia e Procida
Per contatti, Gennaro Savio Cell. 339.5683542 – E-mail: gennarosavio@gmail.com