
Grazie a Domenico Ambrosino direttore di ProcidaOggi e sostenitore di lunga data, che una volta scrisse che “La Grande Famille de Procida & Ischia” era un ponte tra passato e futuro, tra l’isola e i suoi figli sparsi nel mondo, e la Francia in particolare.
Sono tanti i turisti che passano oltre il Muro dei Migranti sulla strada per la Corricella: francesi, italiani, ma anche americani, tedeschi o spagnoli, con i quali ho potuto spiegare lo scopo e la genesi di questo monumento. Se il nostro monumento può lasciare indifferenti alcuni turisti, attratti semplicemente dallo scenario, la maggior parte delle persone che incontriamo sono incuriosite, interessate alla nostra storia, persino commosse, e si congratulano con noi per questo traguardo unico, sia storico che contemporaneo, e per la sua dimensione umana e umanistica.
Grazie a tutti per il sostegno e il contributo, l’avventura continua…
Pascal Scotto di Vettimo