Come benvenuto per il nuovo anno scolastico 2010/2011 l’amministrazione di Ischia regala la vergogna dei doppi turni ai bimbi delle scuole elementari di Ischia Ponte.
di Gennaro Savio* – A poco più di dieci giorni dall’apertura dell’anno scolastico 2010/2011, sono ancora in alto mare i lavori di messa in sicurezza del plesso scolastico “Onofrio Buonocore” di Ischia Ponte.
[youtube v7SORbFuPtM]Sarebbero dovuti iniziare il 1° giugno ma per motivi che conosce solo l’Amministrazione guidata dal Sindaco-Ingegnere Giuseppe Ferrandino, hanno avuto inizio con un mese di ritardo. Questo significa che i nostri bambini dal 13 settembre saranno costretti a provare sulla propria pelle, assieme ai loro genitori, la vergogna dei doppi turni e di conseguenza toccare con mano, così piccoli, le vergogne amministrative di una compagine di governo locale che non solo non è in grado di programmare in maniera seria ed efficiente i lavori pubblici ma dimostra, al contempo, di avere poco rispetto per il diritto costituzionale allo studio dei nostri ragazzi: che vergogna! Ma c’è un aspetto di sicuro non secondario da sottolineare e che la dice lunga sul conto di chi amministra il nostro paese. Il plesso scolastico “Onofrio Buonocore” è frequentato, oltre che dai figli dei comuni mortali come me, anche da figli di tecnici e amministratori comunali ma neppure questo, purtroppo, è servito affinché tutto, almeno questa volta, filasse liscio così come chiesto ufficialmente nei mesi scorsi dal Consiglio di Circolo. A questo punto come possiamo pretendere che gli amministratori comunali abbiano attenzione e rispetto per i loro amministrati se da questo punto di vista hanno dimostrato di non avere rispetto neppure per il diritto allo studio dei loro figli? Intanto alla Direzione Didattica della Scuola è stato comunicato che almeno per i primi diciassette giorni – ma potrebbero essere anche di più – cioè sino alla fine del mese di settembre, saranno indispensabili i doppi turni e i bambini che frequenteranno la scuola di mattina e di pomeriggio saranno costretti a studiare in un cantiere: che vergogna! Un altro aspetto grave di questa triste vicenda è rappresentato dal fatto che i lavori di messa in sicurezza potrebbero essere solo parziali e, al contrario di quanto il Sindaco Ferrandino aveva garantito alla componente genitori del Consiglio di Circolo, non verrebbe risolto il problema delle infiltrazioni d’acqua, acqua che oltre a gocciolare in alcune aule, continuerà ad infracidire edifici già provati da decenni di incuria e abbandono: assurdo!!! Così come non sarà neppure pitturata la fatiscente affacciata di plessi. E che dire della palestra che, sempre a detta del Sindaco Ferrandino, sarebbe stata oggetto di interventi che avrebbero dovuto eliminare i problemi di infiltrazione d’acqua e che ora sembrerebbero finiti nel dimenticatoio? Sarebbe questo uno smacco vergognoso di cui la Giunta Ferrandino si renderebbe responsabile verso i nostri piccoli bambini che da anni raramente riescono a praticare le importanti e indispensabili ore di educazione fisica perché quando piove la palestra è praticamente off limits. Ma non è tutto. Sino a questo momento non si è ancora provveduto a realizzare delle banali basi di cemento su cui collocare il forno per la ceramica e i containers-laboratorio. Si spera solo che l’Amministrazione Ferrandino non voglia vanificare il lungo e pregevole lavoro portato avanti nei mesi scorsi dal Consiglio di Circolo e dalla Direzione Didattica che hanno lavorato sodo per migliorare la scuola materna ed elementare di Ischia Ponte.
L’assurdo e colpevole ritardo nei lavori di messa in sicurezza dell’Istituto Scolastico “Onofrio Buonocore” dimostra tutti i limiti politici e organizzativi di una compagine amministrativa incapace di governare per conto e nel rispetto degli interessi dell’intera collettività. Trascurare i piccoli bambini della comunità, causando loro disagi gravi e intollerabili proprio nell’inalienabile diritto costituzionale allo studio, significa essere politicamente indegni di amministrare un Comune come Ischia dove, in questo caso, ad essere maggiormente penalizzati sono proprio coloro che, al contrario, dovrebbero essere maggiormente tutelati. Intanto tra i genitori si registrano i primi, giusti e comprensibili malumori che se l’Amministrazione vuole placare, ha una solo scelta da fare ad horas: deve imporre alla Ditta appaltatrice di lavorare, per questi ultimi giorni, anche di notte e consentire ai nostri figli di iniziare l’anno scolastico regolarmente e senza la vergogna dei disagi dei doppi turni.
- Componente del Consiglio di Circolo Didattico Ischia 2