Dalle pagine FB raccogliamo l’intervento di Dino Ambrosino, capogruppo di “Insieme per Procida” circa “la tela di Penelope” delle ordinanze sindacali con provvedimenti riguardanti il traffico veicolare sull’isola di Procida.
“Che Vincenzo Capezzuto e company fossero una banda di incompetenti ci era noto da tempo. Che fossero colpevolmente sciatti l’abbiamo potuto verificare nel corso di questi anni. Tuttavia questa è gente sempre capace di sorprendere!
Dilettanti allo sbaraglio, stanno sprofondando le Istituzioni dell’isola nel ridicolo.
1) La mobilità a Procida è il problema numero 1: assurdo arrivare ogni anno al mese di Agosto senza la benchè minima idea sul da farsi.
2) Ridicolo che dopo 20 anni di tarantelle non si è scelto ancora un progetto omogeneo da seguire: sono sempre gli stessi amministratori ma sembrano turisti giapponesi alle prese con le mappe capovolte.
3) Non si decide un provvedimento sul traffico dalla sera alla mattina, senza coinvolgere le forze politiche, sociali ed economiche dell’isola. Neanche 20 giorni fa ne abbiamo parlato in Consiglio Comunale e nulla ci è stato detto dell’ordinanza prevista.
4) Prima di adottare un provvedimento ufficiale si valutano pro e contro, limiti ed obiettivi da raggiungere. Si procede solo se convinti dell’iniziativa, altrimenti si rischia di trascinare nel ridicolo le Istituzioni a causa della propria incompetenza.
5) Se si decide, dopo ampio approfondimento, un provvedimento, non si torna indietro. Non può passare il messaggio che qualsiasi categoria, gruppo o individuo può pregiudicare un progetto valido per tutta la comunità.
6) Dulcis in fundo non c’è niente di peggio di chi rincorre il consenso casa per casa, testa per testa, anche se ha promesso di non ricandidarsi. Che volgarità un Sindaco sempre pronto a salvare le apparenze e che dà perennemente la responsabilità degli errori ai suoi collaboratori. Merita di restare solo: Fabrizio Borgogna dimettiti!”
LE IDEE CHIARE? e chi l’ha mai avute?…… al momento mi trovo ad Ariano Irpino non per ragioni turistiche, ma per ben altro…… però ci tengo a sottolineare che da queste parti e paesi limitrofi con meno residenti della nostra isola l’estate viene programmata con mesi di anticipo con interventi di artisti noti e meno noti, complessi musicali in auge…..eppure sta gente viene pagata…….a procida per organizzare una sagra del mare ci vuole la benedizione del Padreterno in quanto si cerca di coinvolgere la gente del posto a costo zero perchè c’è il solito refrain…non ci sono soldi! beh io non so darmi una spiegazione tra un paese di 2000 anime ed uno di 10.000…..