PROCIDA – Procida capitale della cultura per l’anno 2022. Se ne parlerà al Question Time nella seduta del 5 Febbraio del Consiglio Comunale con l’interrogazione (che di seguito riportiamo) presentata dal consigliere regionale Gennaro Saiello (M5S).
Premesso che:
- a) Procida e stata proclamata “capitale italiana della cultura per l’anno 2022” dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, al termine della selezione svolta da una commissione di esperti nominata dallo stesso ministero;
- b) In esito alla mozione del 23 novembre 2020 a firma del sottoscritto ed alia successiva risoluzione del 4 dicembre 2020 del Consiglio regionale finalizzate ad impegnare la Giunta a promuovere e sostenere la candidatura dell’isola partenopea, la Regione Campania, con delibera n. 554 del 10/12/2020, ha aderito al Comitato promotore “Procida Capitate della Cultura per 1’anno 2022” e previsto di realizzare, di intesa con il Comune di Procida, azioni di comunicazione per promuovere e sostenere “Procida Capitale della Cultura per 1’anno 2022” e l’immagine della Campania sul mercato nazionale, in modo integrate alle azioni di comunicazione istituzionale già in essere, anche avvalendosi, in conformità con la disciplina vigente, di enti e fondazioni in house nell’ambito della programmazione in corso;
Considerate che:
- a) la nomina di Procida avrà un grande impatto per l’intera Campania e per l’area napoletana flegrea in particolare;
- b) il titolo di Capitale della cultura ha avuto, per ogni edizione, effetti concreti e positivi sullo sviluppo turistico e sulla fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale del territori e delle citta vincitrici;
Ritenuto che:
- a) I vantaggi, tuttavia, non sono automatici. Dopo la nomina si deve mettere in opera efficacemente tutto ciò che e necessario allo svolgimento del progetto “la cultura non isola” quale leva per il rilancio di tutto il territorio regionale, in modo da massimizzare gli effetti benefici dell’evento, di durata annuale, anche nel lungo periodo;
- b) e sin d’ora indispensabile programmare ed attuare con tempestività investimenti in infrastrutture e servizi, nel settore ricettivo ed in quello culturale ed artistico, potenziare l’accoglienza dei flussi turistici, incrementare i trasporti, soprattutto via mare, ed i collegamenti modali, sviluppare porti, aeroporti e retroporti, migliorare la mobilita sostenibile ed in generate pianificare iniziative – quali ad esempio la stipula di protocolli di intesa tra i comuni e Procida per far rete con altre realtà campane, l’individuazione di itinerari trainanti anche per i territori dell’entroterra – volte a favorire la valorizzazione e la fruizione del patrimonio storico, architettonico, archeologico e culturale regionale da parte del flussi del turismo culturale nazionale ed internazionale che visiteranno Procida Capitale Italiana della Cultura nel 2022.
Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto si interroga per sapere:
Se la Regione ha avviato programmi di investimento per potenziare l’accoglienza, i trasporti e 1’offerta culturale ed artistica, anche attraverso la stipula di protocolli d’intesa tra i comuni, e le iniziative concrete che si intendono porre in essere per non perdere un’occasione unica per valorizzare e far conoscere le potenzialità e le capacità innovative delle molte eccellenze che contraddistinguono l’intero nostro territorio regionale.