Procida: I cittadini ed i servizi locali.

Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata dal Dott. Salvatore Calvano, cittadino procidano ed impegnato nell’ambito sanitario e sindacale, al Sindaco Vincenzo Capezzuto ed ai suoi collaboratori, per esporre i disservizi del trasporto pubblico locale svolto dall’EAV BUS (ex SEPSA), che, come abbiamo avuto modo di dire anche in altri interventi formulati nelle settimane scorse, tra questi anche il comandante della Polizia Municipale di Procida, dott. Giuseppe Trotta, manifesta una serie di lacune.
“Gent.mi Sindaco e Collaboratori
Vorrei porre l’accento su una problematica che interessa tutti i cittadini dell’isola e i turisti ospiti della nostra accogliente comunità: il servizio pubblico urbano.
Gli autobus che circolano per le strade di Procida sono ormai vecchi, hanno ammortizzatori consumati, finestrini bloccati, sediolini poco confortevoli; per non parlare poi del fatto che, la possibilità di usufruire del servizio pubblico è assolutamente negato alle persone diversamente abili, persone che per i trasferimenti necessitano di una carrozzina o semplicemente persone, anziani e non, che hanno deficit di deambulazione e che quindi praticamente non riuscirebbero a salire gli alti e scomodi gradini dell’autobus; oppure, ancora più semplicemente, una mamma con un carrozzino o un passeggino, come potrebbe spostarsi con i mezzi pubblici?
Poi ci lamentiamo del traffico a Procida! Se ci fosse un servizio pubblico più consono alle esigenze di una popolazione eterogenea che ha necessità di spostamento, un servizio più capillare e perché no ecologico, se si installassero delle pensiline, almeno in alcuni luoghi dov’è possibile, per rendere le attese meno penose sia d’estate che d’inverno… forse il PROBLEMA TRAFFICO sarebbe di portata diversa, forse più gestibile, più facilmente risolvibile.”

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