Venerdì 16 luglio una telefonata giunge dalla Prefettura di Napoli al sindaco Capezzuto. Notizie dell’ultima ora, in attesa di avere una comunicazione ufficiale, sembrano confermare che il Comune di Procida, in data odierna, avrebbe sciolto il contratto di servizio con la SEPA srl a causa di una interdittiva antimafia del Prefetto di Napoli che riguarda la cooperativa San Marco la quale, ricordiamo in un nostro articolo del luglio 2009, si vide bloccare tutti i contratti in essere con i relativi pagamenti, fatto per il quale la società presentò immediato ricorso presso la Sezione Prima del TAR Campania, che successivamente accolse le motivazioni presentate dai legali dell società.
Oggi invece i fatti sembrano totalmente diversi almeno per quanto riguarda Procida. Adesso si attendono le conferme e poi gli eventuali sviluppi di una vicenda che certamente no fa bene all’isola sotto diversi punti di vista, quiali la sospensione del servizio in primis, insieme a tutte le ripercussioni politiche e quelle sui cittadini. Senza dimenticare la Legalità che dovrebbe essere il faro dell nostro agire quotidiano.
Riocordiamo che nei giorni scorsi il gruppo consiliare di Insieme per Procida che adesso potrebbe incassare una importante vittoria politica, chiedeva attraverso un comunicato e varie interpemlaanze in consiglio comunale di : risolvere il contratto tra Comune e Sepa, sciogliere immediatamente la Sepa, indire nuova gara di appalto.
Nelle prossime ore vi aggiorneremo su questa vicenda, anche per capire come intenderà agire il sindaco Vincenzo Capezzuto8 e le opposizioni di conseguenza), il quale si stava muovendo in questi primi mesi del suo mandato per regolare al meglio i rapporti con le aziende partecipate e che vede cadere una pesante tegola sulla sua maggioranza.
Ci attende una chiusura rovente della stagione estiva, sotto tutti i punti di vista, del clima e politico.