di Archh. Tommaso De Falco – Paolo Del Duca – Rosa Spiniello
Opportunità per gli operatori del comparto turistico. Il MiBACT ha reso noto che è fissato al 25 – 26 febbraio il click day per accedere al credito d’imposta delle spese sostenute nel 2015 per le strutture ricettive.
Che cos’è il Credito di imposta del 30% per alberghi? Con DM 7 maggio 2015 del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo disciplina le agevolazioni per la riqualificazione delle strutture turistico-alberghiere previste dal Decreto Cultura Arte Bonus. Si tratta del credito di imposta del 30%, fino a un massimo di 200 mila euro, delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2016, ripartito in 3 quote annuali di pari importo, non cumulabile con altre agevolazioni fiscali. Possono quindi fare richiesta del credito di imposta le strutture alberghiere esistenti al 1° gennaio 2012 e con almeno 7 camere. Analizziamo nel dettaglio per la riqualificazione di un hotel quali spese sono ammissibili:
Sono ammessi gli interventi di riqualificazione edilizia, interventi volti all’abbattimento delle barriere architettoniche, interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica, l’acquisto di mobili e componenti di arredo, sostituzione di serramenti esterni (porte, finestre, vetrine anche se non apribili), sostituzione di porte interne, installazione di sistemi domotici volti a controllare in remoto l’apertura e chiusura di infissi e schermature solari, arredi per la realizzazione di centri benessere.