PROCIDA– Nei giorni scorsi un cittadino, Antonio Silenti, in una lettera (che di seguito pubblichiamo) indirizzata alla Capitaneria di Porto di Procida, al Comune di Procida e Regione Campania Ufficio Trasporti Marittimi, segnala ulteriori disservizi dei trasporti marittimi e la necessità di garantire una riserva di posti ad auto e passeggeri sui mezzi navali in transito per Procida.
“Facendo seguito all’ incontro del 28 c.m. presso la Capitaneria di Porto di Procida in cui si chiedeva di significare a mezzo lettera quanto verbalmente esposto, mi accingo a scrivere quanto segue: avendo constatato negli ultimi tempi uno scorretto comportamento delle società di navigazione che sono autorizzate ai collegamenti con l’isola di Procida sulle tratte Napoli/Pozzuoli – Ischia e viceversa, che nonostante usufruiscono di sovvenzioni regionali, come la Caremar, oppure di autorizzazioni allo scalo tutte le altre, spesso transitano per Procida, purtroppo isola di mezzo, senza lasciare posti per auto e sovente anche per passeggeri.
A ciò va aggiunto che spesso molti collegamenti e/o scali vengono annullati all’improvviso, non solo per condizioni meteo avverse, ma anche per maggiori profitti commerciali, senza la più opportuna tutela ed informazione, lasciando nello sconforto e nel panico utenti costretti a recarsi in terraferma per i più svariati e necessari motivi.
Segnaliamo infine l’ultimo caso avvenuto il giorno 28 c.m. (Luglio), che ci ha spinto a denunciare un abuso alquanto “strano”. Alle ore 9 di tale giorno abbiamo chiesto un biglietto per Napoli alla biglietteria Snav per l’aliscafo in partenza alle 10.10, ma ci è stato risposto che le corse erano sospese e bisognava attendere la decisione del comandante.
Dopo un’ora di attesa presso lo sportello Snav, vedevamo affiggere un cartello con l’annuncio “BIGLIETTI ESAURITI”. A tal proposito abbiamo chiesto chiarimenti e ci veniva riferito che era una disposizione del comandante in quanto tutti i biglietti erano già stati assegnati ai viaggiatori di Ischia e pertanto a Procida nessuno poteva più ottenere biglietti. A nulla sono valse le nostre contestazioni, delle decine e decine di persone presenti sulla banchina.
Ho contestato personalmente tale decisione chiedendo se c’era ancora quella “ordinanza o normativa” che garantiva ai procidani di utilizzare una percentuale di biglietti sui traghetti in transito per Procida.
A tale nostra richiesta altro non ricevevamo altra risposta dall’addetta alla biglietteria: “il comandante ha detto di affiggere il cartello biglietti esauriti”.
Per quanto sopra evidenziato e constatato che Procida viene sempre più penalizzata, chiediamo a codesti spettabili organi, ognuno per la propria competenza e ruolo, di pretendere maggiore rispetto per la comunità dell’isola di Procida e maggiore informazione sui servizi effettuati.
Poi, ci viene da chiedere se esiste ancora un accordo tra Regione Campania e società di navigazione affinché riservino una percentuale di posti ai procidani sui traghetti ed aliscafi in transito per Procida e, se tale accordo è stato superato, come viene oggi garantita la mobilità all’utenza procidana che, specie durante il periodo estivo, si trova a fronteggiare lo strapotere di Ischia con migliaia di arrivi giornalieri di passeggeri e auto e pochissimi posti disponibili a bordo dei mezzi navali in transito per “l’isola di mezzo”.
In attesa di leggerVi a breve, chiediamo scusa per il disturbo e porgiamo distinti saluti”.