Ad un anno dall’avvio del Piano dei Servizi Minimi di Trasporto Marittimo nel Golfo di Napoli, varato con la delibera G.R. n. 443/2011, ASSOUTENTI sez. Mare ha nuovamente monitorato il servizio reso all’Utenza, da e per l’isola di Procida, sul periodo tipo di 30 giorni, come già fatto a novembre 2011 e ad aprile 2012.
“Il livello di copertura per l’isola di Procida, che per il Servizi Minimi è significativo anche della tratta Ischia-Procida-Napoli, – si legge nella nota – si è nuovamente attestato sotto l’80%, dopo il lieve miglioramento osservato ad aprile 2012 che lo fissava intorno all’82%. Infatti, tenendo conto del 6% di corse non effettuate perché non assegnate, nel mese di ottobre 2012 sono state soppresse 379 corse OSP, il 25% di tutte quelle previste (1503) dal Piano dei Servizi Minimi, confermando il negativo risultato dello scorso anno: su Procida viene effettuato solo il 75% dei Servizi Minimi!
Tale valore è ben lontano dal livello di copertura del 90%, che riteniamo la soglia minima accettabile per tale parametro, perché la soppressione del 10% dei Servizi Minimi, cioè “essenziali” alle popolazioni isolane, crea comunque dei notevoli disagi.
Tra le cause di tale dato negativo – continua la nota – ritroviamo la “vicenda” corse notturne, seguita alla rinunzia da parte del Vettore MEDMAR; oggi sono effettuate solo alcune corse notturne, dietro corrispettivo economico, mentre le altre non sono effettuate e sono da riassegnare. Altra causa è da ricercare nelle difficoltà di CAREMAR ad assicurare il servizio veloce; infatti, sono mesi che, a causa di avarie non riparate, è in servizio una sola unità veloce ed il piano emergenziale attuato vede oltre metà delle corse veloci soppresse. In ogni caso si è tenuto conto delle corse sostitutive effettuate.
Alla luce della rilevazione effettuata, considerando inaccettabile il livello di copertura dei Servizi Minimi riscontrato, la sezione ASSOUTENTI chiede alla Regione Campania uno specifico impegno per assicurare, nel breve termine, all’Utenza del golfo di Napoli un adeguato livello minimo di servizio.
Dalle osservazioni relative alle diverse società Vettore si può riscontrare, infatti:
MEDMAR : L’anomala acquiescenza alle pretese del Vettore, che ha potuto modificare le corse da effettuare, ha determinato un sensibile miglioramento del livello di copertura dei servizi resi, balzato ad oltre il 96%, il miglior valore societario registrato ad ottobre 2012.
GESTUR : Sensibile è il calo del livello di copertura del servizio reso da questo Vettore che vale circa il 67%, contro l’86,7% registrato ad aprile 2012. Tra i motivi del calo ritroviamo la soppressione della corsa delle 7:50 per Pozzuoli, evidentemente ritenuta poco remunerativa stante la partenza CAREMARdelle 8:00 che – a seguito delle contestate modifiche introdotte dalla delibera G.R. n.857/2011 – nel periodo scolastico è diretta a Pozzuoli invece che a Napoli.
CAREMAR : Il livello di copertura dei servizi è regredito ai valori del novembre 2011, quando fu registrato un dato intorno al 77%, ritenuto decisamente insufficiente. Rispetto ad aprile 2012, quando valeva intorno al 91%, il calo registrato è notevole ed essenzialmente è da ascrivere alle avarie di cui si è detto. Infatti, per il solo servizio traghetti il tasso di copertura vale circa il 92%, valore accettabile seppure sensibilmente più basso dell’analogo di aprile che raggiungeva il 97%.
SNAV : Anche tale Vettore contribuisce al peggioramento generale del livello di copertura dei Servizi Minimi su Procida; infatti, il tasso di copertura è sceso intorno all’89%, un livello inferiore alla soglia minima accettabile, mentre ad aprile scorso faceva registrare un valore intorno al 94%.
A fronte di tali risultati, quindi, che sottoponiamo all’attenzione dei vari portatori d’interesse – conclude il comunicato di ASSOUTENTI – chiediamo nuovamente all’Ass.re Sergio Vetrella di aprire una discussione di doveroso approfondimento.”
Guglielmo Taliercio