di Giovanni Villani
Il Ministero delle Finanze ha predisposto il progetto “Open Civitas”. Tale progetto si rivolge sia ai cittadini sia agli amministratori locali perché tutti abbiano a disposizione in maniera trasparente e responsabile i dati di spesa raccolti attraverso i questionari compilati dagli Enti Locali (Comuni compresi) ed elaborati per la determinazione dei c.d. fabbisogni standard (= fabbisogno finanziario di cui abbisognerebbe un Ente per erogare i vari servizi, tenuto conto delle caratteristiche territoriali e degli aspetti socio-demografici della popolazione residente).
Qualche giorno fa il Ministero delle Finanze ha reso noti i dati e le informazioni di tale progetto. Attraverso la pubblicazione di tali dati ed informazioni (disponibili sul sito: http://www.opencivitas.it/cittadini/) si vogliono porre le basi per una revisione della spesa locale dal basso stimolando la responsabilità degli amministratori locali e favorendo la partecipazione civica. Infatti per i cittadini tali dati rappresentano uno strumento di valutazione e controllo delle scelte operate dagli amministratori locali; per gli enti locali costituiscono uno strumento operativo che aiuta ad individuare le migliori strategie di gestione e utilizzo delle risorse a disposizione. Fatta questa premessa, proviamo a navigare in Open Civitas. Cosa emerge per il Comune di Procida (vedere slide in calce)?
In primo luogo rileviamo che la spesa sostenuta dal Comune di Procida per il 2010 (Sindaci: Lubrano-Capezzuto) per offrire una serie di servizi ai suoi cittadini è stata di euro 7.883.167. A questo punto il Ministero delle Finanze con una metodologia innovativa ha elaborato il concetto di fabbisogno standard e lo ha confrontato con la spesa realmente sostenuta dal Comune di Procida nell’anno 2010. Cosa è emerso ancora? Che a fronte di una spesa sostenuta nel 2010 dal Comune di Procida per euro 7.883.167, il fabbisogno finanziario occorrente era invece di euro 5.021.451, con una differenza negativa di ben euro 2.861.715 (-36,30%), che è a dir poco arduo giustificare!
In particolare è stato evidenziato che i Servizi del Comune di Procida che meritano un approfondimento sono:
1. Servizio smaltimento rifiuti, con una spesa per il 2010 di euro 3.327.258 verso un fabbisogno finanziario di euro 1.848.344, con una differenza negativa di euro 1.478.914 ( – 44,45%),
2. Polizia Locale, con una spesa per il 2010 di euro 1.111.553 verso un fabbisogno finanziario di euro 501.554, con una differenza negativa di euro 609.999 (-54,88%),
3. Servizi di Ufficio Tecnico, con una spesa per il 2010 di euro 593.712 verso un fabbisogno finanziario di euro 192.106, con una differenza negativa di euro 401.606 (-67,64%).
Gli altri servizi analizzati dal Ministero sono: l’ufficio tributi, l’anagrafe, i servizi generali (organi istituzionali e amministrazione), la viabilità, il trasporto pubblico locale, il verde pubblico, la gestione del territorio ed ambiente, i servizi sociali, gli asili nido, l’istruzione pubblica. Occorre osservare anche che la differenza tra fabbisogno standard e spesa storica non è sufficiente a valutare l’efficienza o meno di un Ente. Un fabbisogno standard diverso dalla spesa storica è il risultato sia dell’efficienza con cui i servizi locali vengono erogati, sia della qualità e della quantità dei servizi offerti.
Aggiungo solo che per coprire alcuni dei costi succitati il Comune di Procida ha deliberato la TASI (Tassa Servizi indivisibili) applicando l’aliquota del 2 per mille (siamo quasi al top, come sempre!) alle abitazioni principali, pertinenze incluse; è una delibera imbarazzante: tasse per coprire inefficienze!
Concludo osservando che nel 2015 sarà diffusa dal Ministero l’analisi relativa ai dati del 2013, ma sembrerebbe che non ci siano sostanziali differenze rispetto ai dati del 2010!
Mi scuso per la complessità e per i tecnicismi sull’argomento, ma i punti di attenzione che il Ministero fornisce sono importanti e meritano una riflessione sia da parte degli amministratori sia da parte dei cittadini.
Funzione / Servizio | Spesa per funzione/servizio |
Altri Servizi Generali | € 1.202.195 |
Anagrafe | € 290.367 |
Asili Nido | € 0 |
Istruzione | € 295.176 |
Polizia Locale | € 1.111.553 |
Rifiuti | € 3.327.258 |
Sociale | € 448.990 |
Territorio | € 165.073 |
Trasporti | € 65.000 |
Tributi | € 49.716 |
Ufficio Tecnico | € 593.712 |
Viabilità | € 334.126 |
gentile SIG. VILLANI, LEI HA PERFETTAMENTE RAGIONE . E GLI SQUILIBRI EVIDENZIATI SARANNO PIU’ EVIDENTI CON L’ADOZIONE, PREVISTA DAL 2015, DEL NUOVO PRINCIPIO DELLA COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA. LA RINGRAZIO PER AVER POSTO L’ATTENZIONE SU PROBLEMATICHE , DI NATURA TECNICA SI’, MA ESTREMAMENTE IMPORTANTI PER LE SCELTE FUTURE.
DR. MAURO RUOCCO