spero che il tuo impareggiabile estro non sia in vacanza perché penso che per continuare in maniera più incisiva questa crociata anche i simboli e le icone da agitare, abbiano la loro importanza strategica ed il loro impatto visivo.
E’ vero che è nato tutto improvvisamente, confusamente, tutto organizzato in tempi inauditi, che il comitato dovrebbe essere quanto prima presieduto da un Don Ciotti, o Andrea Riccardi, o Alex Zanotelli, o Gino Strada, ma non sarebbe opportuno pensare anche a qualcosa di originale e più persuasivo?
Tu pensi che i drappi bianchi siano i più indicati? Non ti sembrano i simboli di una resa incondizionata?
Forse mi sbaglio, ma la bandiera bianca non la agita chi si consegna rassegnato al nemico? Non sarebbero più indicate quelle dell’arcobaleno della pace o altro ancora?
Che ne diresti se proprio tu, magari con i RAGAZZI DEI MISTERI, ideassi in questa drammatica circostanza, un logo ad hoc, ad esempio un simbolico ponte per la pace tra l’Europa e l’Africa o il Corno d’Africa, attraversato da navi multietniche inneggianti la fratellanza dei popoli?
Non pensi che sia opportuno disporre sin da adesso, anche di un legittimo vessillo da agitare per la pace e la tranquillità dei mari?
Oppure ideare per l’occasione anche un suggestivo francobollo, da sottoporre all’attenzione delle POSTE ITALIANE?
Tutto ciò sarebbe finalizzato esclusivamente per una migliore sensibilizzazione nazionale ed internazionale, su un quotidiano dramma che coinvolge ogni anno, migliaia e migliaia di onesti lavoratori del mare.
Sono straconvinto che per il 31 agosto avrete già partorito un ennesimo capolavoro artistico.
SALVATORE IOVINE