La Casa

di Annarosaria Meglio

Mio padre mi donò una piccola casa, la costruì col sudore del lavoro sul mare. Con due finestrelle tonde come oblò guarda di notte la scia argentata della luna. Le stelle vi si specchiano e la inondano di splendore. Nulla a confronto é la luce del faro. Papà! Mi hai donato una casetta bellissima, che mai scomparirà perché li, tu abiti con me.

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Un commento

  1. Per la poetessa Annarosaria Meglio una dimora altrettanto amata su terraferma … per un futuro non tanto roseo … ma di speranze !
    MAGIONE DI …….rotellapiera@tim.it

    LA MIA MAGIONE LACRIMA..TRASUDA UMIDITA’
    INTRISA DI DOLORE ..ESSA ..M’ INTERPRETA…QUANDO SORRIDE STANCA
    O PER OGNI CONTESA…POVERA IN QUALITA’ E RIPRESA .
    E’ GESTITA AL SOLLIEVO ED AL TEPORE DA UN CONDIZIONATORE
    CHE CLIMATIZZA ENTRAMBE…O DA SAPIENTI INIEZIONI…
    NE CANALIZZANO LE IDRICHE ESCURSIONI…
    RISPETTO ALL’ ALTRE ESSA E’ IN COSTANTE RIPRESA…VIRTUOSA, CIRCOSPETTA, COMPLICE MA… PROTETTA,
    NIDO E SEDE DI GIUSTE RIFLESSIONI, CULLA E RITIRO
    PER INTIME EMOZIONI….
    ALL’OCCASIONE S’ESTENDE…CON RISPETTOSA ATTENZIONE
    D’OGNI MIO MUTO INTERCALARE, COSTRETTA TRA RIVALI APPARISCENTI,
    PRIVI DI CONTENUTO E DI MOVENTI ….

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