Riceviamo e pubblichiamo una lettera da parte di R.L. giunta al nostro blog nei giorni scorsi e riguardante una sitazione di forte disagio che i procidani e i turisti ospiti dell’isola stanno vivendo rispetto alla impossibilità di fruire della spiaggia libera del porto di marina grande la cosiddetta spiaggia della “silurenza” o delle “grotte”; interessata da lavori di consolidamente del costone roccioso sovrastante l’arenile, addirittura chiusa in data 19 luglio.
Ciao Francesco,
ho letto sul blog l’articolo sul nuovo piano per la salvaguardia delle spiagge dell’isola. A questo proposito volevo segnalarti quello che sta avvenendo a Marina Grande sulla spiaggia libera delle “Grotte”.
Se si passa per via Libertà, dopo la curva, si può notare che su pezzo di terreno dove sorgeva l’autoscuola Graziella si stanno svolgendo dei lavori, con presenza di almeno due “trivelle”. Ebbene, quel tratto di terreno va a gettarsi a strapiombo proprio sulla spiaggia libera delle “Grotte”: i bagnanti possono cosi sentire e ammirare i camion e le trivelle che lavorano A POCHI CENTIMETRI DAL DIRUPO! (in allegato le foto) La polvere che cade sulla spiaggia è all’ordine del giorno; qualche settimana fa sono cadute delle pietre… E oltre a questo, sorpresa! Ieri i bagnanti si trovano transennata tutta quella parte di spiaggia compresa sotto l’area pericolosa, con notevole restringimento della zona libera. Ora, mi chiedo: E’ COSI ESTREMAMENTE URGENTE DARE INIZIO A TALI LAVORI ALL’INIZIO DELLA STAGIONE BALNEARE, INTERESSANDO UNA SPIAGGIA CHE E’ LA PRIMA META DEI TURISTI CHE SBARCANO DAL TRAGHETTO? E se, malauguratamente, dovesse venir giù qualcosa di più di un pò di polvere, le transenne di plastica arancione a cosa servirebbero? I bagnanti della spiaggia libera delle Grotte ( uomini ,donne, anziani e DECINE di bambini), attendono una risposta…
Non è finita qui il lunedì 19 luglio hanno praticamente chiuso tutta la spiaggia. Verso mezzogiorno è arrivato un addetto del comune con altre transenne di plastica e ha praticamente transennato la spiaggia dal costone al mare, lasciando appena una ventina di metri di spiaggia libera. Ci hanno detto che ieri, al consiglio comunale, il sindaco era amareggiato per le nostre critiche, perchè i lavori sono necessari e d’inverno sono pericolosi. E i lavori all’altra parte del costone, che l’anno scorso sono cominciati in primavera e a giugno erano terminati, quelli non erano pericolosi?
