Venerdì 1 ottobre, nel suggestivo scenario della settecentesca Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, è stato presentato il libro “Atlante degli uccelli nidificanti in Provincia di Napoli. 2007 – 2009”, curato dagli ornitologi Maurizio Fraissinet e Danila Mastronardi dell’Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale.
L’evento ha rappresentata una vera e propria boccata d’ossigeno per tutto il territorio provinciale che ultimamente sembra vivere solo ed esclusivamente di sciagure come la disoccupazione, la malavita, l’abusivismo, il dissesto ambientale, l’inquinamento e i rifiuti.
La realtà, però, è ben altra cosa: la Provincia di Napoli ha ancora tanto da offrire e le risorse naturalistiche, testimoniate dalla mirabile ricchezza dell’avifauna, sono la migliore premessa per chi non vuol fermarsi alle apparenze! Questo è emerso dall’interessante dibattito, a cui hanno preso parte i curatori del volume, il vicesindaco di San Giorgio a Cremano dott. Giorgio Zinno e il prof. Angelo Genovese docente di Zoologia Veterinaria, che hanno discusso d’innanzi ad una numerosa platea costituita in prevalenza da giovani studenti e naturalisti. Parole di speranza anche nella presentazione del volume, ultima testimonianza scritta del grande naturalista prof. Vincenzo La Valva prematuramente scomparso questa estate. «E ci si accorge ancora, grazie ad una nutrita schiera di giovani ricercatori…che nei cieli di una Provincia ad alto degrado e rischio ambientale come quella di Napoli ancora continua a volteggiare…il Gheppio e lo
Sparviere. E ci si accorge ancora, sfogliando questo nuovo Atlante…che le schede delle specie monitorate sono tante e dunque sono tanti anche i lembi di natura che le ospitano, le proteggono…Tutto ciò non può che farci un immenso piacere», questo un passo dello scritto del prof. La Valva letto dal prof. Frassinet nello struggente ricordo che ha preceduto l’apertura dei lavori.
Come si può leggere nel sito web dell’Associazione che ha curato il volume (www.asoim.org) l’opera riveste un’importanza notevole sia dal punto di vista scientifico che ambientale se si considera che il territorio provinciale ospita aree ad elevato rischio ambientale e una delle densità popolazionistiche più elevate del pianeta, nel contempo, però, è anche il territorio con tre vulcani attivi (Somma – Vesuvio, Campi Flegrei, Ischia), un parco nazionale, tre parchi regionali, diverse riserve naturali terrestri e marine, diversi siti archeologici, una incredibile varietà ambientale e paesaggistica concentrata in poco spazio: laghi, coste rocciose e sabbiose, isole, montagne, ecc. È stato estremamente interessante – hanno dichiarato i curatori – studiare la distribuzione in periodo riproduttivo della classe degli uccelli, considerando il loro insostituibile e prezioso ruolo di perfetti indicatori ambientali.
Il libro di 303 pagine, ospita 319 fotografie a colori di paesaggi e uccelli della Provincia di Napoli, un centinaio di cartine con una griglia sovrapposta fatta da un reticolo di quadranti di 5 chilometri di lato che riportano la distribuzione delle 99 specie di cui si è accertata la nidificazione sul territorio provinciale dal lavoro di campo condotto da 39 rilevatori.
Le cartine sono davvero fatte molto bene e forse rappresentano a tutt’oggi una delle risoluzioni grafiche meglio riuscite per questo tipo di lavori, con una definizione e una capacità di localizzazione della distribuzione molto facile.
Le località provinciali più ricche di specie sono risultate essere la Riserva naturale del Cratere degli Astroni gestita dal WWF e il Parco nazionale del Vesuvio. La specie più diffusa in periodo riproduttivo è risultata il Merlo. Diverse specie rare e di particolare rilevanza naturalistica nidificano nel territorio provinciale, sebbene con una distribuzione estremamente localizzata e con un numero di coppie ridottissimo, tra queste sono degne di nota la Moretta tabaccata, il Gabbiano corso e la Monachella.
Il Libro ha avuto il contributo della LIPU che ha fornito i dati per le isole di Procida, Ischia e della Riserva Naturale di Vivara dove si sono seguite le prime nidificazioni dello Sparviere e registrate le nidificazioni di nuove specie per l’isola.
Per ricevere copia dell’Atlante degli uccelli nidificanti in Provincia di Napoli si può effettuare una donazione di 20 euro più 3 euro di spese di spedizione utilizzando il conto corrente postale n.77237360 intestato a “Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale” via Campana, 268 Pozzuoli.
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