Mentre “La Procida che Vorrei” è alle prese con la campagna elettorale per le “Primarie” del 20 e 21 dicembre prossimo, momento dal quale tra Dino Ambrosino, Eugenio Michelino e Giovanni Scotto di Carlo uscirà chi sarà il candidato a Sindaco del nuovo raggruppamento politico in visto della competizione comunale programmata per la prossima primavera, anche nell’attuale maggioranza di “Procida Prima”, rispetto alle incertezze e ai tanti tatticismi che hanno caratterizzato, in modo particolare, questo ultimo anno di amministrazione, sono in arrivo novità che, probabilmente, anticiperanno i tradizionali botti di fine anno.
Infatti, l’attuale presidente del Consiglio Comunale, avv. Luigi Muro, dopo aver già dichiarato nei mesi scorsi la sua disponibilità a mettersi di nuovo in gioco e (ri)candidarsi alla poltrona di primo cittadino dell’isola di Graziella, fatto che ha causato non pochi momenti di tensione con il Sindaco Vincenzo Capezzuto, ha rotto gli indugi e compiuto un ulteriore passo in avanti nel cammino intrapreso invitando, per iscritto, i consiglieri eletti con la lista di “Procida Prima” ed altri supporter ad una riunione che si terrà domenica 7 dicembre alle 17:00 presso la sua abitazione in via Regina Elena, fatta eccezione del Sindaco Vincenzo Capezzuto e del Vice Elio De Candia.
“Carissimi – scrive Luigi Muro – anche questo periodo amministrativo volge verso la sua naturale conclusione ed il dibattito politico sta prendendo sempre più consistenza. Nella mia vita politica ho sempre provato ad essere chiaro negli impegni e nell’assunzione di responsabilità e spesso questa mia esigenza interiore mi ha nociuto soprattutto nell’ambito della politica regionale e nazionale.
Ho sempre considerato la nostra amata Procida come una realtà da difendere dalla politicizzazione a tutti i costi e di far sempre prevalere l’interesse collettivo rispetto alle dinamiche dei partiti e delle parti politiche. Ora credo che spetti alla mia sensibilità e responsabilità prendere iniziativa e spiegare a Voi ed al paese quali siano le mie intenzioni, i miei progetti e i programmi per il prossimo quinquennio. Insieme – continua Luigi Muro – verificheremo se la mia idea di candidarmi a Sindaco sia condivisa e praticabile e nel caso positivo si inizierà a programmare per il futuro. E’ evidente, ma non superfluo, affermare che la mia lealtà all’amministrazione Capezzuto sarà piena fino alla fine del mandato augurandomi che Vincenzo possa e voglia condividere con noi un ulteriore tratto di strada. Intendo iniziare questo percorso con i consiglieri comunali che sono stati eletti con me in “ Procida prima” e con chi ha già manifestato adesione alla mia idea ma ,nello spirito di chiarezza con il quale ho iniziato questa mia lettera, non invierò il presente invito – continua Luigi Muro in un passaggio particolarmente interessante – al Sindaco perché non ha sciolto ancora le sue legittime riserve di candidatura né al Vicesindaco che sta chiaramente manifestando una intenzione di allearsi con lo schieramento di sinistra”.
Sin qui il documento di Luigi Muro il quale, forse anticipando ancora di più i tempi che sin qui erano trapelati, in qualche modo, usando come suo costume bastone e carota, fissa paletti ben precisi che, difficilmente (e diciamo pure inevitabilmente), non potranno avere conseguenze di breve-medio periodo per la politica procidana con una “resa dei conti”, oramai, definitivamente in atto.