Sabato 20 aprile 2013 alle ore 19,00, presso i locali della Chiesa di santa Margherita nuova, “I Ragazzi dei Misteri”, con il patrocinio del Comune di Procida, aprono la 9° edizione dell’esposizione dei “Misteri”. “L’esposizione del 2013 – dice il presidente Salvatore Amalfitano – sarà rivolta soprattutto ai ragazzi delle scuole dell’obbligo, essa è frutto del progetto che vede l’Associazione impegnata a sviluppare tutte le tematiche non solo alla costruzione dei misteri, ma anche a porre particolare attenzione all’aspetto sociale ed organizzativo, che lo stare insieme, tanto numerosi e per tanto tempo, comporta. Il rilascio dell’autorizzazione ad esporre i “Misteri” per la prima volta, e speriamo non ultima, nella Chiesa di Santa Margherita Nuova – continua il presidente de “I ragazzi dei Misteri” – è il giusto riconoscimento per tutti i costruttori e per quanti lavorano discretamente nell’ombra per una buona riuscita della manifestazione. Il connubio tra il sito di eccezionale bellezza e i lavori realizzati crea un atmosfera unica ed imperdibile – conclude Amalfitano – per cui l’Associazione è lieta di invitare tutti a partecipare all’evento.”
L’associazione “I Ragazzi dei Misteri” nasce nel luglio del 2004 e oggi conta oltre 600 associati e simpatizzanti uniti da un unico obiettivo: salvaguardare e rilanciare la Processione dei Venerdì Santo. “L’associazione – come si legge dal sito web www.ragazzideimisteri.com -si propone di essere parte attiva nell’organizzazione della Processione, stimolando il rilancio e la valorizzazione della stessa, per far sì che non sia un evento limitato al solo periodo pasquale, ma parte integrante della vita dei procidani. L’associazione vuole creare, tra l’altro, dei veri e propri laboratori artigianali e d’intesa con le Scuole e le Parrocchie una Cultura della Processione. Gli intenti che possono sembrare all’inizio ambiziosi, potranno essere raggiunti con il coinvolgimento di tutte le parti in causa accomunate da un reale sentimento verso la Processione da sempre nel DNA dei procidani. L’associazione in brevissimo tempo è diventata uno dei principali centri di aggregazione dell’isola riunendo numerosi giovani intorno ad unica passione.”
Guglielmo Taliercio