Continuano le segnalazioni dei nostri affezionati lettori che stavolta ci fanno avere una foto di un famoso cancello procidano, quello della scuola elementare Vittorio Scialoja. Da quel cancello sono passati infatti tutti gli scolari procidani e lo si può ritenere, a buon ragione, un’icona del nostro passato, presente e futuro. Come potete notare dalla foto però qualcuno si è dimenticato che da quel cancello, ogni giorno, passano circa 500 bambini con altrettanti genitori e ha ben pensato di parcheggiare la sua macchina proprio tra le ante di ferro verde. A dire il vero il proprietario non è proprio un “qualcuno qualsiasi” bensì un dipendente della scuola elementare poiché è stato autorizzato a parcheggiare lì e ne espone fiero un grosso “permesso”, formato A4, come a voler dire “…inutile lamentarsi se c’è poco spazio per passare. Io lavoro qui.” Purtroppo dobbiamo rilevare che proprio per quel cancello passano anche tanti bambini diversamente abili o con problemi di deambulazione e che in questo caso il menefreghismo dell’automobilista è davvero deplorevole. I vigili, che hanno il loro bel da fare con le “transenne” poste all’estremità della strada che porta a scuola, è probabile siano stati inibiti da quel “permessone” e allora come si fa? Bene, da domani ci penseranno una trentina di genitori che con le loro silenziose e sfreccianti bici elettriche accompagneranno i propri pargoli e nel parcheggiare prenderanno il posto del legittimato lavoratore. E così giustizia sarà fatta. Tanto senza targhe, caschi e tasse si può fare ciò che si vuole. Comunque per chi non l’avesse capito, il messaggio è sempre lo stesso: c’è da spostare una macchinaaa!

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COME AL SOLITO VIGE LA LEGGE DEL PIU’ FORTE…..MA IL PERMESSO PER PARCHEGGIARE L’AUTO PROPRIO LI CHE LO HA RILASCIATO? E COLUI IL QUALE LAVORA LI NON POTREBBE RECARVISI SENZA AUTO? MA QUANTO COSTA IN TERMINI DI FATICA ANDARE AL LAVORO A PIEDI?
IO PENSO CHE IL SIGNORE IN QUESTIONE NON ABBIA ALCUN PERMESSO DI PARCHEGGIARE DAVANTI AL CANCELLO.
AL MASSIMO AVRA’ UN PERMESSO PER PARCHEGGIARE IN ZONA, MA NON CERTAMENTE DAVANTI AL CANCELLO, E QUINDI VA DENUNCIATO!
MI MERAVIGLIO CHE I VIGILI NON ABBIANO ELEVATO CONTRAVVENZIONE.
QUELLA MACCHINA INIBISCE IL NORMALE PASSAGGIO IN SPECIAL MODO TRATTANDOSI DI UNA SCUOLA CON L’ELEVATO FLUSSO DI PERSONE CHE SONO COSTRETTI A PASSARE PROPRIO IN QUEL PUNTO. SENZA CALCOLARE L’IMPEDIMENTO DELLA VIA DI FUGA IN CASO DI PROBLEMI O INCIDENTI ALL’INTERNO DELLA SCUOLA.
ED AVREBBE BEN POCO IMPORTANZA SE IL SEDICENTE PARCHEGGIATORE AVESSE IL CARTELLINO PER PORTATORE DI HANDICAP, ANZI SAREBBE MOLTO PEGGIO!
SOPRATUTTO MORALMENTE!
I VIGILI COMMETTONO REATO SE NON DENUNCIANO O NON VERBALIZZANO!
SE INVECE IL PERMESSO E’ STATO RILASCIATO PROPRIO PER PARCHEGGIARE LI’, ALLORA VA DENUNCIATO SENZA DUBBIO, CHI HA RILASCIATO TALE AUTORIZZAZIONE! INSOMMA, PUR RINGRAZIANDO SEMPRE LA BUONA VOLONTA’ DELLE MAMME O GENITORI IN BICI, NON PENSO CHE SI RISOLVANO COSì I PROBLEMI.
CI VUOLE UNA SEMPLICE PICCOLA DENUNCIA!
PROCIDANO! NON ABBASSARE LA GUARDIA! FACCI SAPERE!