PROCIDA – Una preoccupante segnalazione arriva da Ignazio Righi che in un post sul suo profilo social scrive (ci sono anche le foto): “Alla luce delle previsioni meteo ad alto rischio, ci tengo a portare all’attenzione di tutti che la scogliera di ponente a Marina Grande, da tempo lesionate e pericolosa, potrebbe diventare un serio rischio per persone, cose e soprattutto per i nostri pescherecci fonte di economia locale.
Viste le imminenti mareggiate come quelle che in ogni inverno non mancano mai, ritengo necessario si agisca con la massima urgenza per la messa in sicurezza dell’intera struttura.
Se poi si riuscisse magari ad approfittare per ripristinare la luce alla Madonna sul molo, spenta dalla forte mareggiata di dicembre scorso sarebbe un’ottima cosa per tutti”.
Procida è talmente varia ed articolata, che, fatalmente, può trascurarsi quanto, invece, sia piccola.
Nel complesso, tra coste alte e spiagge sabbiose, tra il verde della campagna e l’azzurro del mare, l’isola si riduce a soli quattro chilometri di territorio, ai quali occorrerebbe guardare con senso di responsabilità per la cura massima che protegga ogni centimetro ed infinitesimale particella che lo compongono. Purtroppo, da quanto si evince da segnalazioni come l’articolo di cui sopra, a questo tipo di impegno non sempre si ottempera e può accadere, così, che una scogliera di protezione, posta in un punto strategico, stravolga la sua peculiare funzione e si trasformi in una possibile minaccia con i macigni alla deriva.