Procida: La Scuola non si ferma

PROCIDA – In un momento tanto duro e difficile per tutto il Paese a causa dell’emergenza coronavirus le istituzioni scolastiche dell’isola, l’Istituto Comprensivo 1° C.D. Capraro-Procida e l’Istituto Superiore “Caracciolo – Da Procida”, hanno prontamente risposto attivandosi per garantire il diritto allo studio e la continuità didattica attraverso la modalità della “Didattica a Distanza”. La sintesi di questo periodo di chiusura forzata presentata dalla dott.ssa Rossella Salzano, Dirigente scolastica della “Capraro”, è stata pubblicata in una nota all’albo telematico dell’istituto dove, tra l’altro, si legge: “A fronte di un iniziale blankmomento di smarrimento – scrive la dott.ssa Salzano –  l’intera Comunità scolastica ha lavorato per garantire il necessario supporto tecnico per consentire in tempi brevi un nuovo contesto di Insegnamento Apprendimento. L’Animatore digitale, il Team digitale, la Dsga e gli Amministrativi sono stati e continuano ad essere risorse indispensabili che hanno garantito e garantiscono l’attivazione di tali procedure. Nei casi di necessità da parte degli studenti di strumentazione tecnologica, la scuola ha attivato le procedure per assegnare, in comodato d’uso, devices presenti nella dotazione scolastica e ha richiesto appositi sussidi didattici così come prescritto dalle note del Ministero dell’Istruzione che si sono succedute in queste settimane. Abbiamo sin da subito cercato di evitare l’invio di materiali e la mera assegnazione di compiti provvedendo simultaneamente ad una rimodulazione ed una riprogettazione delle programmazioni iniziali attraverso l’azione dei Consigli di Classe.

Un esempio di attività che sono state svolte sin da subito della scuola è il video realizzato dai ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado di Procida, nell’ambito del Progetto Legalità, nei primi giorni dell’emergenza. Il giorno 21 marzo 2020 sono state commemorate le vittime della mafia attraverso la lettura dei loro nomi con modalità “a distanza”. L’evento, che già di per sé è molto toccante, è stato particolarmente commovente a causa delle inattese difficoltà logistiche che sono state superate per far sentire gli attori vicini, rafforzando, in tal modo, il messaggio di vicinanza affettiva. Un altro evento che è stato realizzato dalla nostra scuola è stata la commemorazione del Dantedì il 25 marzo.  Tenuto conto che alcuni docenti utilizzavano già da tempo strumenti didattici innovativi come le aule virtuali o la piattaforma Edmodo, per molti, è stato un consolidamento di buone pratiche, per altri è stato sperimentare una nuova realtà, supportati costantemente dall’Animatore digitale e dal Team digitale.

Attraverso la Didattica a Distanza NESSUNO viene lasciato indietro: infatti per i bambini e ragazzi con gravi patologie si è provveduto fin dall’inizio a realizzare repentinamente un peer to peer tramite e-mail, Whatsapp per lo scambio file e comunicazioni con i genitori, inoltre si è proposto anche l’utilizzo di piattaforme gratuite come DIDA LABS e CISCO per attività in live.

Per quanto concerne gli Alunni con DSA, anche nella didattica a distanza, si è provveduto all’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi, quali software di sintesi vocale che trasformino compiti di lettura in compiti di ascolto, mappe concettuali e proposti siti ad hoc. Particolare attenzione è stata rivolta anche a tutti gli alunni BES che sono seguiti quotidianamente dai loro docenti. Per gli alunni stranieri, si è proposto il sito IL GRANDE PORTALE DELLA LINGUA ITALIANA Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana, e interventi individualizzati in live tramite CISCO.

La pagina https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html  con i suoi suggerimenti è stata e continua ad essere di grande supporto per utilizzare modalità didattiche alternative.

Tra le altre iniziative si è proceduto ad informare tutta la comunità scolastica delle opportunità offerte da Amazon e da Mondadori per la lettura di testi messi a disposizione di tutti.

Bambini e ragazzi stanno rispondendo molto bene a questo tipo di didattica anche perché suppongo si avvicini di più al loro mondo di “nativi digitali” al quale tutti ci stiamo finalmente approcciando.

Questo grande sforzo vede protagonista tutta la Comunità scolastica che sta reagendo in maniera davvero esemplare e meritevole di tutta la nostra gratitudine per l’impegno profuso.

Si è provveduto inoltre a creare un profilo Facebook per la nostra scuola al solo fine di avere un rapporto più immediato con le famiglie e per informazioni di servizio.

Questo mi auguro – conclude la Dirigente – sia solo l’inizio di una svolta che possa determinare una virata nel nostro orizzonte educativo perché come ci suggerisce la cultura greca, il termine “κρίσις” ha tra i suoi significati anche “opportunità”, un’occasione da non lasciarci sfuggire per determinare un cambiamento inevitabile nel nostro modus operandi”.

Tempo di monitoraggio anche per la dirigente dell’Istituto Superiore “Caracciolo – Da Procida” prof.ssa Maria Saletta Longobardo che nella prefazione del lavoro pubblicato sul sito web della scuola scrive: “Ringrazio tutte le studentesse e gli studenti che hanno risposto al nostro questionario sulla DAD, esperienza unica introdotta a seguito dell’emergenza epidemiologica. Il questionario e la tabulazione dei risultati, redatti dall’Animatore Digitale Prof Giovanni Marmorino e dal Prof Gianluca Capodanno, mostrano una realtà scolastica impegnata nei processi di apprendimento ed in tutte le fasi che essi comportano, dal bisogno di empatia all’elaborazione di contenuti e competenze, critica nell’indicare i punti di debolezza che necessariamente la scuola attraverso l’impegno dei docenti deve migliorare. Questa è l’occasione per ringraziare tutti i docenti impegnati quotidianamente nella ricerca di modalità dirette a creare le necessarie relazioni per poter lavorare insieme attraverso significative interazioni con ogni alunno, con il gruppo classe ricostituito virtualmente. Sono risultati sicuramente positivi ma che impongono alla scuola di fare meglio per non lasciare indietro nessuno, anche le minime percentuali che indicano problemi da risolvere”.

Potrebbe interessarti

blank

I giovani ricordano la Shoah, importante riconoscimento per il lavoro svolto dalla Capraro

PROCIDA – Importante riconoscimento quello ricevuto dall’Istituto Comprensivo Procida 1° C.d. – Capraro nell’ambito della …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *