PROCIDA – Mentre, in modo particolare sui social, si è accesa la discussione sulla “eco tassa” collegata ai sacchetti biodegradabili, che dal 1 gennaio sostituiranno quelli di plastica in supermercati, ortofrutta, etc., nel pomeriggio l’amico Davide Zeccolella ha scattato una foto che, in maniera emblematica, dimostra come il mare è talmente saturo di qualsiasi schifezza che, al primo moto ondoso, spiagge e coste (in questo caso una zona del “Caraugno”) diventano vere e proprie discariche.

Mare mosso e rifiuti