Riceviamo da il gruppo consiliare “Per Procida” e pubblichiamo
Il comunicato con cui l’Amministrazione Comunale rende nota la convocazione per il 4 novembre p.v. da parte della Corte dei Conti per esaminare la situazione del piano di riequilibrio e di riaccertamento dei residui, più che una informazione, è l’ennesimo tentativo di mettere le mani avanti di fronte a possibili decisioni negative con dichiarazioni di dissesto. Cerca di coprire le proprie responsabilità per non aver saputo operare secondo le indicazioni della Corte stessa. Oggi bisogna auspicare una corretta rappresentazione della situazione e nella clemenza della Corte dei Conti per il mancato rispetto dell’opportunità offerta dalle sue indicazioni.
Ribadiamo che da parte della precedente Amministrazione non c’è alcuna negligenza nell’attuazione del piano di riequilibrio. La vendita dei beni patrimoniali non si è realizzata per aste andate deserte. Inoltre le misure adottate per la riduzione dei costi sono sufficienti a riequilibrare la situazione finanziaria.
L’attuale Amministrazione si è limitata a riproporre le stesse previsioni di Entrata senza tener conto di ciò, oltre a non aver seguito le direttive della Corte, malgrado il costruttivo contributo del nostro gruppo consiliare.