PROCIDA – Succede quasi tutto nel primo tempo al “Comunale” di Brusciano, con i padroni di casa abili a portarsi subito in vantaggio su calcio di rigore e i ragazzi di Iovine e Lubrano bravi a non mollare, fare la loro partita e il loro gioco e ribaltarla.
INIZIA IL MATCH: Al 4’ rigore per il San Giuseppe a causa di un fallo di Russo, anche ammonito nell’occasione, Auricchio dal dischetto batte Lamarra che indovina l’angolo ma non riesce a parare il tiro ed è 1-0 per i padroni di casa. Al 7’ parata di Lamarra su tiro di un ispirato Urna. Al 18’ la riacciuffano i biancorossi anche loro su penalty, il capitano Giovanni Micallo è glaciale dal dischetto e fa 1-1. I biancorossi spinti dal gol del loro capitano, spingono sull’acceleratore per cercare di ribaltare il risultato. Al 27’ però Auricchio fa doppietta e appoggia di testa sulla linea di porta, sembrava esserci fuorigioco ma per l’arbitro è tutto regolare ed è 2-1. Il Procida però, come dall’inizio della stagione, dimostra per l’ennesima volta di non mollare e scomporsi mai e continua a imporre il suo gioco alla ricerca del pareggio. Al 29’ i biancorossi vengono premiati, ci pensa ancora una volta il capitano Giovanni MIcallo che colpisce di testa ed acciuffa il 2-2, ancora Micallo a trascinare i suoi e a realizzare il suo gol numero 8 in stagione (numeri impressionanti per un difensore), terzo gol nelle ultime due partite. Il San Giuseppe è stordito dalle fiammate biancorosse e poco dopo, al 31’ i ragazzi di Iovine e Lubrano sferrano il colpo del sorpasso, questa volta è Paolo Lubrano che appoggia in rete su assist di Lorenzo Costagliola. Secondo gol per il centrocampista biancorosso, quest’oggi senza dubbio tra i migliori in campo. Il Procida gestisce il finale di primo tempo, forte del vantaggio arrivato in rimonta e si va dunque negli spogliatoi sul punteggio di 2-3.
INIZIA IL SECONDO TEMPO: Seconda frazione di gioco decisamente meno emozionante della prima, ma giocata anch’essa a ritmi alti, seppure quasi tutte le cartucce siano state giocate nei primi 45 minuti. I padroni di casa cercano di riacciuffare il risultato ma il Procida sa difendersi e lo fa con il solito ordine e la solita compattezza che li ha contraddistinti durante l’anno. Al 55’ Cibelli viene fermato in fuorigioco dubbio, l’attaccante procidano era partito da solo in campo aperto. Al 61’ piove sul bagnato per i padroni di casa, con Zambrano che si fa ammonire per la seconda volta e costringe i suoi a proseguire in 10 l’ultima mezz’ora di gioco. Gara che viene amministrata con esperienza dai biancorossi, che la chiudono al 77’ con Cibelli, l’attaccante procidano finalizza un’azione da manuale degli isolani orchestrati come sempre al meglio da Iovine e Lubrano. All’83’ emozionante standing ovation per l’ingresso in campo di Nicola Intartaglia, bandiera procidana che fa il suo ritorno nel calcio giocato.
Sul finale di gara poche emozioni. Termina dunque 2-4 la sfida tra San Giuseppe e Procida Calcio, con i procidani che rifilano la 13° vittoria nelle ultime 15 partite, un rullino di marcia impressionante degli isolani che con oggi, possono ritenersi matematicamente qualificati per i play-off!
SAN GIUSEPPE: Rastiello, Savarese (60’ Rubino), Menzione M., Iervolino, Librone, Zambrano, Urna, Palma, Auricchio (75’ Di Luccio), Flauto, Menzione L.
A disposizione: D’Avino, Ambrosio, Trombetta, Ambrosio M., Paciello.
Allenatore: Cutolo Giovanni
PROCIDA: Lamarra, Boria, Russo, Micallo, Lubrano V., Lubrano P. (88’ D’Orio), Muro (78’ Barone), Saurino, Mammalella (55’ Annunziata), Cibelli (90’ Vanzanella), Costagliola L. (83’ Intartaglia).
A disposizione: Telese, Parascandolo.
Allenatore: Iovine Giovanni – Lubrano Biagio
ARBITRO: Gennaro Trimarco – Battipaglia
ASSISTENTI: Steven La Regina – Battipaglia; Carlo D’Afiero – Frattamaggiore.
AMMONITI: Rastiello (San Giuseppe); Russo, Mammalella (Procida).
ESPULSI: Zambrano (San Giuseppe) [doppia ammonizione]
RETI: 4’ Auricchio, 18’ Micallo, 27’ Auricchio, 29’ Micallo, 31’ Lubrano P., 77’ Cibelli.