PROCIDA – Il consigliere comunale Menico Scala in una interrogazione indirizzata ala Sindaco scrive. “Questa mattina in una interrogazione inviata al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale e al Responsabile della 1 sezione abbiamo chiesto chiarimenti in merito all’utilizzo “estivo” del plesso Scuola elementare Chiaiolella.
Alcuni concittadini, nei giorni scorsi, hanno notato i locali del plesso Scuola Elementare della Chiaiolella, sempre illuminato di sera con relativa apertura di finestre e con numerosi panni stesi a confermare presenza nell’istituto stesso;
Premesso che da informazioni richieste per vie brevi presso gli uffici comunali e nello specifico presso i dirigenti delle sezioni che sono responsabili della gestione della struttura durante il periodo estivo in quanto la scuola, al termine dell’attività dell’anno scolastico, viene riconsegna la struttura all’ente Comunale, gli stessi non sono a conoscenza di atti autorizzativi per l’utilizzo di tale struttura;
Considerato che in questo periodo dell’anno si verifica una presenza sul territorio di diversi ospiti, e come prevede la legge, opportunamente si richiede la comunicazione delle generalità degli stessi presso gli organi di polizia, per evitare la presenza di persone non gradite;
Considerato, altresì, che la struttura scolastica, da poco ristrutturata a seguito di uno dei tanti finanziamenti ottenuti dalla precedente amministrazione, con l’approssimarsi dell’inizio del nuovo anno scolastico ospiterà un gran numero di studenti , doppi turni e tanto altro, e che eventuali disservizi potrebbero aver arrecato danni alla struttura stessa, e conoscendo la precarietà del bilancio del Comune, si potrebbe avere difficoltà a riparare eventuali danni che potrebbero scaturire da un uso improprio della struttura stessa;
Si interroga
Per sapere quale attività è stata svolta nel periodo estivo all’interno del plesso scolastico ed in base a quali autorizzazioni rilasciate; generalità degli occupanti trasmesse agli organi di Polizia”.
Nel plesso a chiaiolella ci hanno dormito in vigili e propri familiari provenienti dal nord