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Fine settimana di spari sull’isola di Procida

caccia procidaFine settimana di spari sull’isola di Procida. A farne le spese durante le prime ore del mattino sono stati i gruppi di Storni in migrazione, accolti col piombo dai caccia-bracconieri fuori legge locali nelle località la Starza, Cottimo, via Belvedere, Via Simone Schiano. Si ricorda che lo Storno è una specie protetta, non cacciabile.

Dice una guardia LIPU: “Uno storno caduto al suolo, ferito e sanguinante, è stato soccorso dai volontari LIPU e trasferito al Centro di Recupero Fauna Selvatica di Napoli dove sono state riscontrate diverse ferite ed ematomi. L’esame Rx (v. allegato) evidenzia un pallino di piombo ancora presente nella spalla sinistra, altri pallini sono passati da parte a parte dell’animale.”

Immediate le richieste di maggiori controlli indirizzate alle forze dell’ordine per arginare il vandalismo venatorio che opera in vicinanza di strade e abitazioni.

Costantino D’Antonio, delegato LIPU: “Si ricorda, altresì, che a norma di legge nell’intero territorio procidano è vietata la caccia! Si chiede al Sindaco, al fine di ottenere il rispetto della normativa vigente, della sicurezza dei cittadini, del rispetto del sonno e del riposo,  un esplicito e pubblico richiamo alle zone interdette alla caccia, anche attraverso l’emanazione di specifica ordinanza sindacale ai sensi del D.lgs. 267, 18 agosto 2000, art.54.”

Per l’abbattimento della specie in questioni sono previste sanzioni sia amministrative si a penali:

Sanzioni amministrative (artt. 15, 21, 31 e 47 L. 157/92) totale euro 924,00;Sanzioni penali (artt. 2 e 30 L. 157/92) con ammenda fino a 2066,00 euro, sospensione licenza da 1 a 3 anni e  arresto da 3 a 12 mesi.

(c.s.)

15 commenti

  1. Imbecilli coloro che hanno sparato agli storni e dai quali ci dissociamo categoricamente; imbecilli coloro i quali continuano in modo falso e fuorviante ad accomunare i cacciatori con i bracconieri.urlando
    con la bava alla bocca contro l’esercizio venatorio sull’isola che ci è concesso da leggi regionali,provinciali e dalla legge 157/1992,pagando fior di quattrini (dicasi tasse).Al contrario ci vorrebbe che lo stato tagliasse questi rami secchi dell’ambientalismo,in clima di spending review,che pronti ad affondare la loro spiritromba,in eventuali flussi di denaro (elargiti da chissachi’),per succhiare sangue allo stato ed ai cittadini italiani.Gruppi di nulla facenti nati per rompere i cosiddetti gabbasisi per il solo scopo di far male e poi di goderne,gonfiando il petto e gettando in pasto ai media le loro azioni strabilianti per informare il popolo che ignora la verità.
    Alla prossima,semmai ci sarà una prossima per voi.

  2. laurent beaumont

    CONCORDO SOPRATTUTTO SUI FINANZIAMENTI CHE CREDO ARRIVINO A QUESTE ASSOCIAZIONI PER CUI COME BEN LEGGETE PER UNO STORNO FERITO SI ATTIVANO DELLE VERE E PROPRIE TASK FORCE DI SOCCORSI MENTRE AGLI ESSERI UMANI MALATI VIENE SEMPRE BUTTATO IN FACCIA CHE NON CI SONO SOLDI.C’E’ INOLTRE ANCHE DA SOTTOLINEARE CHE CHI COME NOI VIVE VICINO AD UN POSTO COME nepul UNO DEI MAGGIORI PRODUTTORI MONDIALI DI TUMORI SI TROVA AD ASSISTERE CHE MENTRE STI napulitan SCHIZZANO COME MISSILI PER SOCCORRERE UN ANIMALE E CHE PER QUESTI NON ESISTONO LISTE DI ATTESA I MALATI DI TUMORE VENGONO LETTERALMENTE SCAMAZZATI.-HO VISTO-VEDIAMO TUTTI- VETERINARI PIANGERE PER LA MORTE DI UN ANIMALE E mierec napulitan AIZARE RA TERR (LO SCRIVO NELLA LORO LINGUA COSI PUO’DARSI CHE RECEPISCONO MEGLIO sta gent) LETTERALMENTE PERSONE MALATE PER CUI NON CREDO CHE SIA QUESTIONE DI INFORMAZIONE ORAMAI VISTO CHE STE PURCATE CHE SUBIAMO TUTTI SONO ALL’ORDINE DEL GIORNO,CREDO SOLO CHE CI SIA BISOGNO DI UNA REAZIONE CHE PURTROPPO TARDA AD ARRIVARE.ANCHE PER I MALATI E I DISABILI HANNO I LORO DIRITTI CHE SONO ADDIRITTURA MENZIONATI NELLA COSTITUZIONE-NON STO A CITARLI TUTTI PER NON ANNOIARVI- MA PURTROPPO SE NE STRAFOTTONO TUTTI PERCHE EVIDENTEMENTE NELLA CERVELLA DI CERTE PERSONE GLI ANIMALI HANNO PIU DIRITTI DEGLI ESSERI UMANI!!!!

  3. Giancarlo Di Marco

    Cari cacciatori / a.n.l.c. procida visto che ci tenete tanto alle leggi, esistono chiare norme per quanto riguarda la distanza da case e centri abitati e anche chiare regolamentazioni sulle direzioni in cui e possibile sparare, perche non fate una mappa di procida per scoprire che praticamente a causa della limitata distanza esistono pocchi metri quadrati dove secondo la legge e permesso cacciare/ sparare. E visto che vi indignate perchè non informate tutti sulle leggi che si dovrebbero applicare per salvaguardare la sicurezza dei Procidani !!!!!!!! Per quanti riguarda quei famosi fondi di cui andate sempre sparlando, dubito che uno di voi alzerebbe un dito per quelle misere somme mentre altri fanno centinaia di ore di lavoro………Del carissimo mister beaumont non ne parliamo prpprio perche non riesce a distinguere le cose e se si puo salvare un animale per un paio di euro purtroppo per gli umani ci vogliono migliaia di euro, con un po di impegno in più riuscirebbe a comprendere che quelli cui stanno a cuore gli uccelli sono gli stessi a cui sta a cuore la natura e quindi sono gli stessi che combattono contro lo smaltimento illegale di sostanze tossiche e altri inquinamenti che appunto causano i vari cancri…….. perche non pensare un po prima di sparare cazzzzzzzzzzzzzzzzz

    • laurent beaumont

      SONO DACCORDO SULLO SPARARE CAZZATE,PER CURARE GLI ANIMALI SI UTILIZZANO FARMACI PER GLI ESSERI UMANI COMPRATI MAGARI ATTINGENDO AL SSN ALTRO CHE POCHI EURO,-ABETE o napulitan DI STRISCIA LA NOTIZIA NE HA FATTO UN INTERO SERVIZIO SULL’ARGOMENTO-NON AVETE IDEA DI QUELLO CHE SI SPENDE PER FAR FARE I WUOMMOCHI AI PSEUDO AMBIENTALISTI CIFRE DEVASTANTI,IL PROBLEMA E’ CHE LE MINCHIATE CHE RACCONTANO SI STANNO SGRETOLANDO PERCHE A FRONTE DELLA SCOMPARSA DEI CACCIATORI NON CORRISPONDE UN AUMENTO DELLA FAUNA.LA CONFUSIONE NELLA TESTA DI QUESTA GENTE E’ TOTALE ANCHE SE IO NON CREDO CHE SIA CONFUSIONE MA OPPORTUNISMO IN QUANTO LO SMALTIMENTO ILLEGALE NON LO SI COMBATTE PERSEGUITANDO CHI METTE NA BUSTA DI SPAZZATURA NELL’ORARIO PRESTABILITO MA BENSI ANDANDO nepul DOVE STI napulitan STANNO CONTINUANDO A DISSEMINARE DI TUTTO E SE NON FOSSE CHE POTREI PASSARE UN GUAIO VI FAREI VEDERE COM’E’ FACILE FAR SMALTIRE ra nu napulitan ADESSO COME IERI A FRONTE DI UN PICCOLO COMPENSO SOSTANZE TOSSICHE.FORSE CHI SPARA CAZZATE NON HA MAI PROVATO A PRENOTARE NA PET in un mattattoio napulitan ED E’ PER QUESTO CHE LE SPARA GROSSE!!!

  4. Sig. GianCarlo di Marco ma gli ambientalisti dov’erano quando si scaricavano i rifiuti tossici? Si giravano dall’altra parte per non avere a che fare con la camorra,per paura e codardia,mentre era piu’ facile preoccuparsi del benessere dei cani e degli uccelli. La terra dei fuochi ha distrutto la salute di migliaia di persone e magari contaminato la salute di chissà quanti uccelli e loro,gli pseudo ambientalisti stavano sempre zitti. Ehhhh i cacciatori….male da estirpare dalla faccia della terra,rovina del mondo,persone morte ammazzate dai cacciatori…uccelli sterminati in ogni dove. E già,l’inquinamento delle industrie chimiche non conta.l’uso indiscriminato di erbicidi,pesticidi e fitofarmaci non conta,solo il cacciatore produce danni e a Procida non risultano danni alle persone e non risultano strage di uccelli da sessant’anni a questa parte. Percio’ caro anonimo sig. di Marco,si documenti prima di sparare le sue cazzate,e prima ancora di prendere per oro colato le cazzate sparate.

  5. Giancarlo Di Marco

    caro a.n.l.c. procida ( anonimo) prima di tutto! sul fatto delle distanze minime dai posti abitati non ha risposto perche chiaramente sa che ho ragione ( perche non publicate una bella piantina calcolando le distanze per vedere che spazio resta a procida per sparare) poi se si informa sui ambientalisti potra scoprire che ci sono cause vecchie 20 anni contro lo smaltimento di rifiuti tossici che purtroppo non hanno mai avuto seguito perche la politica non aveva interesse o forse aveva interessi ma di diverso tipo-…… E per quanto riguarda Procida non credo che ci fossero cacciatori tra quelli contrari all’inceneritore a procida…….. e comunque sono sempre gli ambientalisti o amanti della natura a sporgere denuncia in caso di rifiuti di amianto e altro in giro per procida, e se fosse piu attento a leggere avrebbe scoperto che non ho scritto niente contro la caccia ” quella legale”. Caro cacciatore forse e tanto che non va a vivara ma e ancora piena di bossoli sparati dai cacciatori parecchi anni fa, come mai i cacciatori che si dicono amanti della natura non raccolgono i propri bossoli???? forse se ne fottono??? E poi il fatto che lei non mi conosca non vuole dire che sia anonimo, mentre lei si nasconde dietro un associazione

  6. Mii chiedo se ci rendamo conto che estremizzare le situazioni e le occasioni porta a subire disastri come quelli di genova.i nostri mlnlstri ecologisti decretarono il divieto dello sbancamento delle foci dei fiumi e guarda le conseguenze.si impegnino i nostri presunnti ecologisti a rparare i danni ed a rmborsare i danni subiti dagli agricoltori ed a ripulire i nostri terrazzi dagli escrementi dei piccioni e degli uccelli perartro portatori di infezioni.non nascondiamoci dietro lo scudo del senso ecologico

  7. A.N.L.C. sta per Vincenzo Schiano di Zipaolo ed è in qualità di presidente che rappresento detta associazione.
    Non possiamo pagare lo scotto dell’abusivismo edilizio ignorato da tanti,sottrazione di territoro ai cacciatori,anche le mancate denuncie da parte della protezione animali per quanto riguarda il taglio indiscriminato di alberi secolari per far posto ad una cementificazione,loro pensano solo alla caccia. E per quanto riguarda Vivara,i bossoli ancora presenti sono stati lasciati dai bracconieri e non dai cacciatori,come,ancora una volta,lei e tutti gli altri continuate a dire in malafede e con cattiveria,qualità che contradistingue tutti gli ambientalisti in genere. La riduzione degli spazi non è colpa nostra,e gli abitanti delle zone rurali sono con noi e se lei avrebbe vissuto la ruralità locale,non parlerebbe in questi termini. Noi continueremo ad andare a caccia nella campagna che ci resta,ed essendo relegati su di un isola dove il diritto alla mobilità è quella che anche lei conosce e che ci impedisce di spostarsi in altri territori secondo le proprie esigenze, non possiamo fare diversamente.. Forse un giorno ci arrenderemo,quando il territorio sarà circoscritto in un vaso di fiori,ma questo significherà la fine di Procida. Percio’ sig. ancora anonimo di Marco se ne faccia una ragione,come vede mi sono scritto con nome e cognome ed anche mettendo il solo nome dell’associazione,ognuno sa’ da chi è rappresentata. La invito a trovarsi casa dove ci sono contadini tutti ben disposti all’accoglienza e toccherà con mano come si vive nelle campagne dell’isola,anzicchè vivere anonimamente
    nascosti in un pc.

  8. Giancarlo Di Marco

    Caro Vincenzo Schiano di Zipaolo visto che anche lei e contrario ai bracconieri, ai cacciatori che non raccolgono i propri bossoli e alla riduzione continua degli spazii verdi attraverso gli abusi edilizi, perche se la prende con gli ambientalisti che vogliono la stessa cosa??? e gli insulta. E chiaro molti ambientalisti sono contro la caccia ma visto che oggi e legale entro dei limiti abbastanza chiari, sarebbe piu proficuo combattere quelli che distrugono la natura, che inquinano l’ isola e quelli che sparando mettono i pericolo i concidadini e quelli che non si rispettano le norme che vigono per la caccia.Come presidente della sua assciazione potrebbe fare molto per farle avere un immagine diversa da quella che ha tanta gente (o che tanta gente ha dei cacciatori..).

  9. diamo un volto a Giancarlo di Marco

    Per piacere vorrei conoscere Giancarlo di Marco per parlargli da vicino……….avere uno scambio di opinioni……..anche se non condivido affatto le sue…grazie

  10. Con questo mio ultimo categorico intervento voglio concludere in maniera definitiva questa diatriba epistolare
    con il sig.ancora anonimo di Marco. A quanto pare lei o ci è o ci fa’,i bossoli sono stati lasciati dai bracconieri
    e non dai cacciatori. Gli ambientalisti non vogliono la riduzione degli spazi verdi e se hanno consentito che tutto cio’ avvenisse,due sono le cose : o contano come il due di briscola o anche loro hanno gli scheletri nell’armadio,e ci si dichiara ambientalista solo perchè va’ di moda,un po’ come lei che da’ o solo risposte di comodo o perchè non riesce a capire quanto gli si è detto. Ora mi devo sentir dire pure che i cacciatori sono i dustruttori della natura…ma mi faccia il piacere… E dopo che hanno consentito che scappasero tutti gli animali,solo ora vogliono chiudere le stalle. Caro il mio sig.ancora anonimo sig di Marco,se lei non riesce a capire nemmeno questo,vuol dire che le è meno di quel che vuol farci credere,cioè meno di niente!!!!

  11. Giancarlo Di Marco

    Caro Vincenzo Schiano di Zipaolo, visto che avro l’ ultima parola faro notare che lei come cacciatore continua a nuocere alla popria categoria non riuscendo a evitare gli insulti. Lei ha mai visto un cacciatore che raccoglie i bossoli? Lei dei suoi cosa ne fa? Gli ricicla?? dubito……

    • Costantino,a noi non interessa quello che fa’ o ha fatto il Presidente Nazionale di A.N.L.C..
      non prendiamo esempio da nessuno,ogni medaglia ha il suo rovescio e noi ci godiamo il
      lato buono della medaglia senza permettere interferenze di altri,chiunque esso sia,e intanto
      pensate a godervi di questa notizia. Saluti.

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