ISCHIA, LA BAMBINA SOTTRATTA ALLA MAMMA E’ STATA PORTATA VIA IN PIGIAMA: ASSURDO!
[youtube p3_Bvb-O05c]Il giorno dopo parlano la mamma e l’avvocato.
di Gennaro Savio*
Divampano le polemiche sull’isola d’Ischia il giorno dopo la sottrazione alla madre di una bambina di appena cinque anni avvenuta su ordine della Procura della Repubblica di Napoli che ha sentenziato l’affidamento al padre. Per la cronaca, ricordiamo che ad eseguire la sentenza, si sono recati a casa della piccola che sin dalla nascita ha vissuto con la mamma, gli agenti della Polizia Municipale di Napoli, coadiuvati dalla Polizia di Stato che hanno provveduto a trasferire la bambina in Commissariato. E proprio il modo alquanto brusco in cui sarebbe stata condotta l’operazione di sottrazione della bambina, sta indignando e non poco l’opinione pubblica isolana che soprattutto su FaceBook e Siti web sta dando sfogo al suo sdegno.
Noi, nel pieno rispetto di entrambi i genitori e di entrambe le famiglie, non entriamo nel merito della sentenza emessa dai Giudici anche perché non abbiamo gli elementi per farlo ma certamente vogliamo capire bene cosa è successo ieri mattina a Campagnano e l’entità del trauma subito dalla piccola portata via. Stamattina, a ventiquattro ore di distanza dalla sottrazione della piccola, abbiamo ascoltato la mamma, visibilmente distrutta e traumatizzata per la mancanza della figlia che ci ha raccontato la sua versione dei fatti. Personalmente da genitore di bambini piccoli rabbrividisco al solo pensiero che una bimba di appena cinque anni abbia dovuto vivere momenti di paura che di sicuro la segneranno per sempre. Chi come me è padre di figli e sa benissimo come il solo rumore dello spostamento di una sedia possa spaventare e turbare i bambini in tenera età, resta esterrefatto rispetto a quanto accaduto a Ischia. Stamattina abbiamo raccolto anche le dichiarazioni indignate dell’Avvocato Onofrio Castaldi.
*Direttore di PCIML-TV – www.pcimltv.blogspot.com