Si è tenuta, dal 3 al 5 maggio, l’oramai tradizionale assemblea generale dell’Associazione “La Grande Famille de Procida et Ischia” organizzazione che conta oltre 200 iscritti provenienti da tutte le aree del globo che, nelle isole di Ischia e Procida, hanno ritrovato le proprie radici. Per Maria Capodanno, assessore con delega alle politiche sociali, si tratta un appuntamento importante per l’isola di Procida sia perché è l’occasione per rinsaldare rapporti per chi, da due o tre generazioni, vive stabilmente in altri Paesi ma che, comunque, sente un vincolo stretto con i territori e per le famiglie da cui discendono, sia perché arricchisce l’isola di un numero di presenze provenienti dal “turismo di ritorno”.
“Entusiasta il presidente dell’associazione Pascal Scotto di Vettimo, che vive in Francia dove si occupa di informatica, per il quale è sempre bello ed emozionante ritornare alle origini e molti degli intervenuti, oltre 120 iscritti, non riescono a trattenere la lacrimuccia a ritrovare persone che portano lo stesso nome e cognome oppure sedersi a tavola con piatti che ricordano la loro infanzia. In questi ultimi tempi, continua Pasal, la grande famille de Procida et Ischia si sta aprendo anche ad altre comunità come quella americana, interessata successivamente a quella francese al fenomeno di immigrazione di procidani ed ischitani, con tante persone che ci chiedono informazioni circa i loro rapporti di parentela con famiglie isolane. Grazie, infine, a coloro che ci supportano in questa iniziativa – conclude Pascal Scotto – come il Comune d’Ischia, il Comune di Forio, il Comune di Procida, l’Associazione Culturale Largo dei Naviganti, Procidaholidays, La Perla Rosa, la Libreria Graziella e il ProcidaOggi.”
Oltre a convegni, momenti di studio ed approfondimento, grande festa presso l’azienda agricola del “ professore” Vincenzo Scotto di Vettimo in quel di Solchiaro (per informazioni 081/8968181). Qui, in un contesto quasi fuori dal mondo per la bellezza del verde e la tranquillità che si gode, conviviale a base di bruschetta al pomodoro, olive, olio extra vergine e vino (Falanghina dei campi flegrei, fiano e biancolella), targati “SOLECHIARO”, tutto rigorosamente di produzione propria.