Da domani 6 aprile scatta il divieto di sbarco per autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori nelle isole di Capri e Anacapri, Ischia e Procida. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile il provvedimento emesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Come ogni anno arriva puntuale il provvedimento del Ministero dei Trasporti con il quale si regolamenta il flusso degli autoveicoli nelle isole campane per i mesi di maggiore afflusso turistico. Le tre isole hanno una regolamentazione diversa.
A Capri l’afflusso e la circolazione dei mezzi appartenenti a persone non residenti sono vietati fino al 1° novembre e anche dal 20 dicembre al 7 gennaio 2010. Deroghe al divieto sono previste per i non residenti iscritti nei ruoli comunali della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
E’ permesso lo sbarco aggli autoveicoli con targa estera condotti da proprietari residenti all’estero e autoveicoli con targa italiana, noleggiati e condotti da turisti stranieri.
In tutti i comuni dell’isola d’Ischia il divieto di sbarco si protrae fino al 30 settembre 2009 e riguarda i possessori dei veicoli appartenenti a persone residenti nel territorio della Campania, esclusi logicamente quelli residenti nei 6 comuni ischitani.
Deroghe sono previste per quanti dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata, o per 7 o 15 giorni, rispettivamente in un albergo dei comuni di Barano o Serrara Fontana.
A Procida il divieto di sbarco vale fino al 27 settembre, e poi dal 31 ottobre al 15 novembre e dal 21 dicembre al 7 gennaio 2010. Riguarda i possessori di auto e motoveicoli non residenti stabilmente nell’isola. Una deroga è prevista per i non residenti nei comuni della Campania. Altre deroghe, comuni alle tre isole, riguardano lo sbarco di ambulanze, autoveicoli con invalidi, o adibiti al trasporto di materiali occorrenti per manifestazioni artiste o di approvvigionamenti alimentari.
Poche le novità sostanziali rispetto agli anni passati. Una di queste riguarda le citate deroghe per i comuni di Barano e Serrara Fontana: ora sarà sufficiente affittare una casa per 15 giorni, o stare in albergo per una settimana, per Serrara 15 giorni in albergo, per vedersi concordata la deroga e giungere sui lidi dell’isola in auto, nonostante si sia residenti nella Regione Campania. Mentre fino allo scorso anno, bisognava restare in un appartamento privato almeno un mese, e in albergo almeno quindi giorni.
Per garantire l’osservanza dei divieti in questione il Prefetto Pansa ha disposto, attraverso gli organi di polizia, controlli rigorosi.
E si spera proprio che i controlli siano effettuati con il rigore che preannuncia il Prefetto, anche perché le numerose deroghe concesse, in parte, rischiano di vanificare i tentativi di limitare i danni alla salute e al territorio che provocano l’eccessiva immissione nell’area di CO2, polveri sottili e ossidi di azoto, di cui gli autoveicoli sono i maggiori portatori “insani”.
DECRETO 18 marzo 2009 Norme sull’afflusso e circolazione dei veicoli sull’isola di Ischia
DECRETO 18 marzo 2009 Limitazioni all’afflusso e alla circolazione dei veicoli sull’isola di Capri
Fonte http://www.ecostiera.it