Si avvicinano i mesi “caldi” per quanto riguarda il pagamento delle tasse, momento che ogni cittadino attende con trepidazione e la speranza di non trovare aumenti nei bollettini di versamento. Da questo punto di vista, nei giorni scorsi, il Consiglio Comunale dell’isola di Graziella ha discusso del nuovo Regolamento dell’Imposta Unica Comunale (IUC) che ricomprende la nuova tassa dei rifiuti per l’anno in corso, rimanendo quest’ultima invariata. La cosa non ha soddisfatto il rappresentante del gruppo “La Svolta”, l’avvocato Mariano Cascone, che si è visto bocciare la propria proposta. “Il ragionamento che ho portato all’attenzione dei Consiglieri – dice Cascone – è il seguente: 1 tonnellata di umido portata in discarica costa al Comune € 130,00 (€ 0,13 al kilo); un nucleo familiare di 3 persone produce in media 3 kg di umido al giorno;
quindi una famiglia “tipo” di 3 persone produce circa 1 tonnellata di umido all’anno (3kg al giorno x 365 giorni = 1095 kg); 1 compostiera domestica smaltisce circa 1 tonnellata di umido l’anno ovvero € 130,00 per mancato conferimento in discarica dell’umido smaltito.
Oggi, a Procida, ci sono 299 compostiere ufficialmente registrate che moltiplicate per € 130,00 di risparmio annuo ammontano a € 38.000,00 che il Comune risparmia ogni anno per mancato conferimento in discarica dell’umido smaltito in proprio. A Procida ci sono circa 3.500 nuclei familiari. Se si riuscisse a dotare solo il 30% delle famiglie di una compostiera domestica (percentuale credibile perché con i nuovi tipi di compostiere di ultima generazione anche chi non ha uno spazio esterno può fare il compost in casa senza subire disagi in termini di cattivo odore) saremmo a 1.050 compostiere in uso. Ovvero, 1050 compostiere x € 130,00 di risparmio annuo = € 136.500,00 che il Comune si ritroverebbe nelle proprie casse per mancato conferimento in discarica dell’umido smaltito!! Questa bella cifra – continua Cascone – potremmo ridistribuirla ai cittadini perché i Comuni devono chiedere con la bolletta dei rifiuti solo la copertura del costo sostenuto.
Quindi: € 136.500,00 di risparmio annuo / 3.500 famiglie procidane = € 40,00 che ogni famiglia potrebbe risparmiare all’anno sulla bolletta dei rifiuti!!!
Avete capito bene, circa il 20 % di risparmio sulla bolletta media a cui aggiungere l’agevolazione del 20% di sconto sulla parte variabile della bolletta che, tra l’altro, ho proposto di portare al 40% per chi ha una compostiera registrata. Basterebbe, quindi, una sana politica di informazione ed incentivazione all’uso della compostiera – sottolinea il rappresentante de “La Svolta” per consentire a tutte le famiglie procidane di pagare 40€ in meno all’anno sulla bolletta e fare al contempo un regalo all’ambiente.
Quando ho fatto questo conticino semplice semplice in Consiglio Comunale, a guardare gli occhi dei nostri amministratori mi pareva di recitare il vangelo tanto erano colpiti dalla potenzialità dell’operazione. Il Vice Sindaco De Candia, poi, che ha la delega ai rifiuti, pareva sceso dalla luna!
E’ assurdo – conclude l’avv. Mariano Cascone – che quest’ultimo in 4 anni di mandato (9 totali considerando anche i 5 precedenti) non abbia mai trovato tempo e modo di farsi questo conto da terza elementare per far risparmiare i cittadini. Deludente la sua risposta: i cittadini che comprano la compostiera alla fine non fanno la differenziata dell’umido!
Sconsolato mi chiedo: ma amministratore che non ha fiducia dei suoi cittadini come può pretendere che i suoi cittadini diano fiducia a lui? Ritengo, comunque, di aver espletato il mio dovere di fare proposte; vorrà dire che se l’attuale amministrazione non la metterà in esecuzione ci penseremo noi l’anno prossimo dopo le elezioni!”