PROCIDA – Sul versante dei trasporti marittimi dopo il perdurare della sospensione del collegamento da e per Monte di Procida, fatto rimarcato in una recente nota anche dalla dirigente scolastica dell’”ITN Caracciolo – IM G. da Procida” prof.ssa Maria Saletta Longobardo, da registrare l’iniziativa intrapresa dalla Giunta Municipale che, con delibera n°4 dell’11 gennaio 2017, considerato “che la linea di trasporto marittimo tra l’isola di Procida e il comune di Monte di Procida ha un importante valore strategico per il quotidiano collegamento di due realtà territoriali appartenute per anni alla stessa unità amministrativa;
-che da anni un gran numero di studenti residenti a Monte di Procida frequenta l’Istituto Nautico di Procida, autorevole istituzione fondata nel 1813, oggi polo di eccellenza nell’ambito della formazione al lavoro marittimo;
-che la Dirigente dell’ “ITN Caracciolo – IM G.da Procida”, Prof.ssa Maria Saletta Longobardo, con nota rivolta ai Comuni e alla Regione Campania ha rappresentato l’esigenza di mantenere la continuità del servizio di collegamento marittimo tra l’isola di Procida e il comune di Monte di Procida al fine di garantire il diritto allo studio dei giovani dei comuni rivieraschi attualmente iscritti all’Istituto, nonché il trasporto dei lavoratori che da Monte di Procida arrivano sull’isola;
-che sinora il regime di libero mercato non ha garantito la continuità del servizio di collegamento marittimo così com’è necessario per le esigenze della popolazione scolastica;
Ritenuto opportuno di richiedere alla Regione Campania di qualificare la linea di collegamento marittimo tra Procida e Monte di Procida come servizio minimo essenziale e necessario, almeno per le corse che interessano gli studenti; Propone di deliberare di richiedere alla Giunta Regionale della Campania di inserire la linea di collegamento marittimo tra Procida e Monte di Procida tra i servizi minimi da garantire per la continuità territoriale al fine di consentire agli studenti residenti a Monte di Procida di poter frequentare l’Istituto Scolastico dell’isola”.